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Sei gite #inEmiliaRomagna a portata di studenti

di /// Agosto 31, 2021
Tempo stimato di lettura: 4 minuti

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L’Emilia-Romagna si distingue per le sue realtà accademiche storiche e radicate nel territorio. Oltre all’ateneo di Bologna, il più antico d’Europa, con le sue sedi dislocate in Romagna, spiccano le università di Ferrara, Modena e Reggio Emilia, Parma e, infine Piacenza.  Quella universitaria è una realtà che ogni anno porta migliaia di nuove matricole a trasferirsi in Emilia-Romagna da fuori sede, che col tempo imparano a conoscere e ad apprezzare le città in cui si trovano. E’ proprio per loro che abbiamo pensato a delle gite fuori porta, a basso costo e praticabili con i mezzi pubblici, per una pausa dallo studio all’insegna di arte, natura, storia e buon cibo.



Da Piacenza: Bobbio


Classificatosi terzo tra i borghi più belli d’Italia nel 2018, Bobbio si trova a circa un’ora di autobus dal centro di Piacenza, ed è tranquillamente raggiungibile in autobus.
Si tratta di un piccolo borgo ricco di storia e tutto da scoprire. Se lo si visita in giornata sono da non perdere i due simboli architettonici della città: il Ponte del Diavolo e l’Abbazia.
Se decidete invece di visitarlo per il Weekend potete approfittarne per esplorare la ValTrebbia e le sue meraviglie naturali.

Cammini

Via degli Abati | Bobbio Panorama, Ph. AlessandroVecchi




Da Parma: Castello di Torrechiara e Reggia di Colorno


Il rinomato circuito dei Castelli del Ducato di Parma e Piacenza merita di essere esplorato in ogni suo angolo, ma in questo caso vi consigliamo due castelli di facile accessibilità e noti per le loro bellezze. Il primo è il famosissimo Castello di Torrechiara, costruito da Pier Maria Rossi nel XV secolo. Facilmente raggiungibile in autobus e visitabile in giornata, è una vera gioia per gli occhi. Le stanze, molte delle quali ad opera di Benedetto Brembo, vestono ancora le tracce dell’intenso amore tra Pier Maria e Bianca Pellegrini. Il Castello di Torrechiara rientra nel circuito dei musei MIBACT ed è visitabile gratuitamente la prima domenica di ogni mese.

A nord di Parma vi consigliamo la visita ad un palazzo di tutt’altro gusto: la Reggia di Colorno. Appartenente in prima battuta alla famiglia dei San Severino è poi stato abitato da numerose famiglie reali europee. Contiene al suo interno ben 400 stanze tutte da scoprire. Con l’arrivo della bella stagione si può anche esplorare il ricco giardino all’italiana della reggia: l’ingresso a quest’ultimo è sempre gratuito, l’accesso al palazzo è scontato per gli studenti universitari. La Reggia di Colorno è comodamente raggiungibile da Parma con 45 minuti di autobus.



Da Modena e Reggio Emilia: Il Museo Ferrari e i borghi appenninici


Per gli appassionati di meccanica (ma anche per i neofiti) consigliamo il Museo Ferrari, sito poco fuori Modena, a Maranello, raggiungibile con circa mezz’ora di autobus. Un’ottima occasione non solo per visitare le mostre temporanee, ma anche per concedersi un tour della fabbrica del cavallino rampante. Per gli studenti di Modena consigliamo anche le visite guidate alle acetaie tradizionali.

Se invece siete studenti nella sede di Reggio vi consigliamo di visitare gli imperdibili borghi appenninici. Canossa, Rossena, Brescello: tutti luoghi imperdibili, ognuno con la sua storia, la sua cultura e le sue meraviglie nascoste. Spettacolari sono anche le piccole capitali del Po.
Per gli amanti della natura è possibile, invece, visitare la Riserva Mab Unesco dell’appennino Tosco Emiliano col relativo Parco Naturale, anche se in tal caso sarebbe più conveniente sostare per un paio di giorni.

Brescello, tramonto sul Po. | ph. Riccardo Varini via @visitporiver




Da Ferrara: Comacchio


Ferrara è una delle città storicamente più ricche e spettacolari d’Italia, tanto da essere interamente considerata patrimonio Unesco. Se, però, siete interessati ad una gita fuori porta a Ferrara vi suggeriamo di fare un giro a Comacchio: sono circa due ore con i mezzi pubblici ma ne vale la pena. Comacchio è un piccolo borgo sulle rive del Po, la piccola Venezia dell’Emilia-Romagna. Situata nelle zone del Parco del Delta del Po, può essere un ottimo punto di partenza per concedersi un weekend rilassante in quella riserva. Comacchio è un luogo che sicuramente vi stupirà con i suoi giochi di luce, con l’atmosfera di altri tempi e le sue meraviglie naturali.



Da Bologna e le sedi di Romagna: i colli bolognesi, Brisighella e San Marino


Bologna è un ottimo punto di snodo per qualunque delle gite sopracitate. L’ateneo Bolognese, tra l’altro, si caratterizza, oltre per la storia e per la ricchezza di dipartimenti, per le sedi decentralizzate in Romagna, e abbiamo pensato anche a quelle. 

Se siete studenti fuori sede a Bologna però, non possiamo fare a meno che consigliarvi un giro sui colli bolognesi, per ammirare Bologna da un punto di vista diverso e per godere della natura appena fuori la città. I colli sono facilmente raggiungibili con i mezzi pubblici in poco più di mezz’ora.

Le sedi romagnole dell’ateneo di Bologna sono situate a Forlì, Cesena, Rimini e Ravenna.

Partendo da Ravenna vi consigliamo di esplorare le meraviglie della zona che la circonda organizzando un itinerario a partire dai percorsi consigliati in questo articolo di Ravenna Tourism. Potete anche esplorare le zone naturali del territorio: dal Museo NatuRa di Sant’Alberto alle Pinete di San Vitale e di Classe.

Per le sedi di Forlì e Cesena, oltre all’esplorazione dell’appennino Forlivese, è imperdibile una visita al borgo di Brisighella. Se invece siete interessati al mare potete dirigervi verso Rimini oppure organizzare una gita a Cesenatico.

Da Rimini, oltre alla città, è consigliatissima una gita “all’estero”: San Marino è infatti a pochi chilometri da lì. Si tratta di un’ottima occasione di cui approffitare per ammirare un piccolo stato e, in particolare, il suo castello. Imperdibile è anche il piccolo borgo di San Leo.

Fall Foliage #InEmiliaRomagna colli bolognesi ph. ilaria.dicocco

Colli bolognesi |
ph. ilaria.dicocco

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