A me l’autunno non dispiace. Le ragioni sono tante. Mi piacciono le castagne, le coperte calde, il divano, una buona tazza di tè e il gusto di una torta appena sfornata.
Mi piacciono però soprattutto i colori dell’autunno. Basta semplicemente guardasi intorno, o se volete su Instagram, per accorgersene immediatamente.
L’autunno è la stagione dei gialli, dei rossi e degli arancioni.
L’autunno è la stagione in cui la natura sfodera i suoi migliori vestiti, imponendosi con un’esplosione di colori caldi che rivoluziona il paesaggio attorno a noi.
Da Rimini a Piacenza, che sia sul mare, sul Po, tra le vie dei borghi storici, sull’Appennino o tra i monumenti delle città d’arte, l’Emilia-Romagna è un set fotografico inesauribile per cogliere appieno questa trasformazione e inseguire i tipici colori di questa stagione.
"Rosso" come le foglie che cadono
![Monte Fumaiolo (FC), Fall Foliage | Credit: marino_ale80](https://www.travelemiliaromagna.it/wp-content/uploads/2021/06/Fall-Foliage-InEmiliaRomagna-monte-fumaiolo-ph.-marino_ale80.jpg)
Cadono le foglie in autunno, ricoprono il suolo e nascondono ogni passo. Se volete far perdere le vostre tracce, dirigetevi in uno dei tanti boschi dell’Appennino emiliano-romagnolo.
Se ci siete già stati in passato meglio per voi, in caso contrario portatevi dietro un grande zaino perché tornerete a casa con un carico di stupore e sorprese.
→ Dove trovarlo: date un’occhiata all’articolo che abbiamo scritto su dove godersi dal vivo il fenomeno del foliage.
"Giallo" come i filari d'uva
![I vigneti della Val Tidone (Piacenza)](https://www.travelemiliaromagna.it/wp-content/uploads/2021/06/val_tidone.jpg)
Altro che tazze di tè, caffè, orzo e cioccolata: l’autunno è il miglior pretesto per fotografare un buon bicchiere di vino, e poi berlo, ovviamente. Non fate come le fashion blogger che fanno finta di mangiare: in questo caso è necessaria molta più serietà e un dovuto rispetto.
In Emilia-Romagna non ci si fa mai pregare per far tintinnare i bicchieri, vuoi per festeggiare la fine della giornata lavorativa, vuoi per le degustazioni organizzate, vuoi per i tour tra i vigneti.
→ Dove trovarlo: L’Emilia-Romagna regala tantissimi paesaggi con vigneti che in autunno compongono paesaggi dai colori sfavillanti. Segnatevi questi: la Val Tidone, Castelvetro e tutta la zona attorno a Levizzano Rangone nelle Terre di Castelli di Modena; le colline tra Bertinoro e Cesena, come quelle di Brisighella (RA).
Se volete poi assaggiare un buon bicchiere di vino, non mancate di fare un salto all’Enoteca dell’Emilia-Romagna a Dozza.
"Arancione" come i viali alberati
![Piacenza (PC), Parco delle Mura Facsal in autunno](https://www.travelemiliaromagna.it/wp-content/uploads/2021/06/piacenza-parco-facsal-autunno-sul-pubblico-passeggio_facsal.jpg)
Se una rondine fa primavera, allora un viale alberato fa subito autunno. Potete aggiungere alle vostre foto la didascalia che preferite: citazioni famose, letterarie, musicali, etc. Va bene un po’ di tutto, tranne quelle immani tristezze esistenziali tipo Natura morta a…
Durante i mesi autunnali le città d’arte dell’Emilia-Romagna possono offrirvi romantici viali e splendidi parchi da immortalare. Fatene buon uso!
→ Dove trovarlo: si segnalano le mura di Ferrara, Parco Ducale a Parma, Viale Faxhall (o Facsal) a Piacenza, ma anche Parco Bucci a Faenza e i Giardini Margherita a Bologna.
"Marrone" come le bucce delle castagne
![Le castagne di Castel del Rio (Bologna)](https://www.travelemiliaromagna.it/wp-content/uploads/2021/06/castagne.jpg)
Tre sono i colori primari che compongono il marrone: il giallo, il rosso e il blu.
Marrone è la terra, marrone è il tronco degli alberi, marroni sono le castagne che nei primi mesi dell’autunno si trovano sulle tavole dei borghi appenninici dell’Emilia-Romagna.
Se amate questo frutto, è qui che dovete andare: la quiete di un castagneto, i caldi colori dell’autunno e il benessere di una camminata circondati dalla natura sono il giusto toccasana per staccare dalla quotidianità.
→ Dove trovarlo: potete andare a Castel del Rio alle spalle di Imola, o lungo la via Matildica nei pressi di Reggio nell’Emilia. In questa zona i castagneti più belli sono nella zona di Carpineti, dove c’è uno dei castelli più famosi di Matilde, attorno al paesino di Marola, a Toano e Castagno di Toano.
Spostandoci in Romagna, invece, potete inoltrarvi in direzione di Brisighella, verso Marradi e aggirarvi in tutta la zona di Bagno di Romagna.
Per saperne di più, date un’occhiata al nostro articolo “Andar per castagne”.
"Blu" come le onde del mare
![Lido di Volano (FE), Mare d'inverno](https://www.travelemiliaromagna.it/wp-content/uploads/2021/06/12270621124_03aeb701a0_k-e1539292685267.jpg)
La controparte della nebbia della Pianura Padana è il mare, il cui fascino non si esaurisce nemmeno quando in riva spariscono sdraio e ombrelloni, tutt’altro. Non fidarsi di chi ama il mare solo in estate, dicono i saggi.
Le foto del mare “fuori stagione” di Luigi Ghirri hanno fatto scuola, diventando uno dei suoi soggetti più amati e imitati.
Il consiglio è proprio di guardare e amare le fotografie di Ghirri, provare a imitarle (attenzione, mai copiarle) ma ricordarsi sempre che come lui nessuno mai.
→ Dove trovarlo: sulla Riviera Romagnola, ovviamente; ecco 5 spiagge perfette per godersi il mare d’autunno.
"Grigio" come il vapore della nebbia
![Valli di Comacchio (FE), Capanno nella nebbia](https://www.travelemiliaromagna.it/wp-content/uploads/2021/06/Casone-nebbia-Ph-Samaritani.jpg)
Un fenomeno atmosferico del quale certe zone dell’Emilia-Romagna ne hanno fatto motivo d’orgoglio perché altrimenti il Culatello non viene bene.
Fotografare la nebbia vuol dire due cose: essere davvero molto entusiasti di questa stagione oppure avere un animo tormentato, per davvero o per finta poco cambia. L’importante è essere consapevoli che il “Viandante sul mare di nebbia” già esiste e, qualunque sforzo facciate, sarà sempre più famoso di voi.
→ Dove trovarlo: tutte le zone limitrofe al percorso del fiume Po, in particolare Lido Po a Boretto (RE), l’argine di Polesine Parmense (PR), San Nazzaro (Monticelli d’Ongina, PC) e le valli di Comacchio (FE).
Autore
![Davide Marino](https://www.travelemiliaromagna.it/wp-content/uploads/2021/09/10400192_10208837478282141_4558924348648508298_n.jpg)
Davide Marino
Nasce come archeologo ma finisce per fare altro. Razionale ma non metodico, lento e appassionato. Un giovane entusiasta dai capelli grigi
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di Davide Marino /// Ottobre 18, 2019