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Piazzetta Betlemme: un angolo di Hollywood nella campagna bolognese

di /// Maggio 13, 2024
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A circa 30 minuti di auto da Bologna, c’è un paese molto amato dai bolognesi e celebre soprattutto per il suo Carnevale Storico. Stiamo parlando di San Giovanni in Persiceto, una località immersa nella campagna bolognese che mantiene intatto tutto il fascino della cittadina di provincia.

Case con aie e rigogliosi cortili interni, facciate dai colori tenui e rassicuranti, negozi e bar accoglienti: in tutto il paese si respira un’atmosfera calma e rilassante. San Giovanni in Persiceto è il luogo ideale per una gita fuori porta da Bologna, per scoprire la campagna bolognese e magari fare una pausa in uno dei ristoranti della zona.

Ma c’è di più: c’è un angolo di San Giovanni in Persiceto che forse non tutti conoscono e che è legato nientemeno che a Hollywood! Si tratta della Piazzetta Betlemme, altrimenti nota anche come Piazzetta degli Inganni, e ora vi raccontiamo il perché di questo curioso nome.

Non aspettatevi una grande piazza, d’altronde il nome stesso specifica che si tratta di una piazzetta raccolta. Sui suoi muri sono impressi i disegni di Gino Pellegrini, noto scenografo italiano che in giovane età è emigrato negli Stati Uniti, finendo per dipingere le scenografie per grandi nomi di Hollywood come Hitchcock e Kubrick.

Scarpe e vestiti appesi, finte finestre, ortaggi di dimensioni gigantesche, e animali da fattoria rappresentati in veste fantasiosa, a ricordare la vita rurale del luogo: questi sono i protagonisti dei muri di street art della Piazzetta.

  • Piazzetta Betlemme, San Giovanni in Persiceto (Bologna)
  • Piazzetta Betlemme, San Giovanni in Persiceto (Bologna)
  • Piazzetta Betlemme, San Giovanni in Persiceto (Bologna)
  • Piazzetta Betlemme, San Giovanni in Persiceto (Bologna)
  • Piazzetta Betlemme, San Giovanni in Persiceto (Bologna)
  • Piazzetta Betlemme, San Giovanni in Persiceto (Bologna)
  • Piazzetta Betlemme, San Giovanni in Persiceto (Bologna)
  • Piazzetta Betlemme, San Giovanni in Persiceto (Bologna)

COME ARRIVARE A PIAZZETTA BETLEMME

Ecco dove si trova Piazzetta Betlemme.
Se vi recate a San Giovanni in Persiceto con l’auto, vi consigliamo di parcheggiare nei pressi di Porta Garibaldi; da lì in 3 minuti a piedi si raggiunge la piazzetta.

Come è nata la "Piazzetta degli Inganni"?

La storia di Piazzetta Betlemme come luogo di cultura inizia nel 1980, quando viene scelta per ospitare una rassegna cinematografica estiva dedicata al cinema comico.

Due anni dopo, nel 1982, col consenso dei proprietari, si decide di ridipingere e abbellire i muri delle case affacciate sulla piazzetta, che risultavano stinte e in disordine.
Fu quindi chiamato Gino Pellegrini, da poco rientrato da Hollywood, che vi raffigura un mondo a metà tra il rurale e il western, proprio in omaggio al cinema.

Nelle estati del 1982 e del 1983 la rassegna di cinema comico si trasforma in qualcosa di più: su un piccolo palco posto sotto lo schermo si esibivano illusionisti, suonatori, cantanti, intrattenitori; nella platea, popolata di tavolini, si poteva bere e mangiare.

Nel 1990 la piazzetta viene riaffrescata con un gioco a trompe-l’œil di impalcature dipinte che, con corde, pali e mollette, sostengono porte e finestre reali. Il tutto in un paesaggio campestre padano fatto di muretti sbrecciati e campi coltivati.

Nel 1996 Pellegrini crea un nuovo gioco di inganni, arricchendo i disegni con ortaggi fuori scala e animali fantastici: verze e cavolfiori giganti, asini alati, oche alte tre metri e rane da cartone animato, che possiamo ancora oggi ammirare passeggiando per la Piazzetta.

Chi è Gino Pellegrini?

Gino Pellegrini nasce nel 1941 a Lugo di Vicenza; nel 1957, a soli 16 anni, si trasferisce in California, dove consegue il Master Degree in Fine Arts al’Art Center School di Los Angeles.

Dopo un inizio come cartellonista pubblicitario, Pellegrini entra nell’industria cinematografica e televisiva statunitense, dove inizia la sua carriera di scenografo, percorrendo i vari gradi della realizzazione scenica: bozzettista, pittore di scena, aiutoscenografo, scenografo.

Tanti i film di successo a cui ha collaborato, tra cui Gli Uccelli di Alfred Hitchcock, 2001: Odissea nello spazio di Stanley Kubrick; e poi musical come West Side Story, Hello Dolly e Mary Poppins, film celebri come Gli ammutinati del Bounty, Indovina chi viene a cena, Il Pianeta delle scimmie, e anche film di animazione Disney come La spada nella roccia.

Nel 1972 Gino Pellegrini torna in Italia, stabilendosi a Bologna, dove continua a lavorare nel campo della scenografia, cinematografia e documentaristica.

Nel 1982 allestisce la prima versione della “Piazzetta degli Inganni”, come ambientazione di una rassegna di cinema comico. Attorno al 1990 la sua produzione artistica si orienta verso spunti e temi di tipo naturalistico, di cui uno degli esempi più rappresentativi è proprio il secondo allestimento a tromp l’oeil in Piazzetta Betlemme.

Gino Pellegrini muore a San Giovanni in Persiceto il 20 dicembre 2014.

Cosa vedere nei dintorni di San Giovanni in Persiceto

A San Giovanni in Persiceto è presente anche Il Museo del Cielo e della Terra, museo della scienza e dell’ambiente volto a raccontare i rapporti che esistono tra cielo e terra, stelle e animali, sole e piante, senza dimenticare l’uomo e l’uso che fa delle risorse e della tecnologia.
Fanno parte del Museo del Cielo e della Terra:

Non distante da San Giovanni in Persiceto c’è anche l’area di riequilibrio ecologico La Bora, una zona umida boschiva dove è possibile fare attività di birdwatching nei quattro punti di osservazione. Diverse specie di avifauna utilizzano infatti l’area protetta per riprodursi, riposare durante i passi migratori e alimentarsi. Inoltre qui è possibile osservare da vicino farfalle, cavallette, mantidi religiose e libellule, ma anche rane, tritoni e testuggini palustri, che qui trovano un’area favorevole per la riproduzione.

Autore

Elisa Mazzini

Web Content Manager per @inEmiliaRomagna e mamma a tempo pieno.

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