Itinerari culturaliItinerari culturali

Dialetti dell’Emilia Romagna per una Pasqua speciale

di /// Marzo 16, 2022
Tempo stimato di lettura: 2 minuti

SHARE

SHARE

Se l’Emilia Romagna fosse un dialetto le prime cose che verrebbero in mente sarebbero il Sorbole bolognese e il Patacca romagnolo…

Partendo dagli Appennini per arrivare al mare, la nostra regione comprende tanti dialetti quanti sono comuni da cui è composta. Ognuno con la propria peculiarità.

In questa insolita Pasqua 2020, in cui è tanto raccomandata la distanza sociale, abbiamo pensato di farvi avvicinare a due tra i dialetti – forse meno conosciuti – il piacentino e il ferrarese, oltre a farvi fare un breve ripasso del più celebre bolognese.

Il dialetto è l’espressione più genuina e diretta che si possa condividere: trasmette l’amore per il proprio territorio, le proprie tradizioni e anche l’orgoglio di farvi parte; inoltre comprenderlo ci rende parte di una comunità, anche se solo per qualche giorno di vacanza. In poche parole un altro modo di conoscere e/o scoprire l’Emilia Romagna direttamente a casa tua.

Chissà che non vi tornino utili, quando, finito tutto, deciderete di visitare Piacenza, città dalle 100 chiese, la città felsinea o i lidi di Comacchio.

Buona Pasqua dall’Emilia Romagna #distantimauniti

Video forniti dalle Redazioni Locali di Piacenza, di Bologna e Ferrara/Comacchio in collaborazione con AnnaMaria Figliossi della Compagnia Filodrammatica GARI “Giancarlo Battini, Luciana Minghetti della Compagnia Masetti e Michele Mezźogori della Compagnia di teatro dialettale “Al batal”.

Autore

Celestina Paglia

Sangue siculo – abruzzese, nata e cresciuta a Firenze, emiliano romagnola di adozione. Montanara inside da sempre, da poco ha scoperto la sua passione anche per il mare…

Potrebbe interessarti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *