A marzo la voglia di uscire aumenta ma il tempo è ancora incerto?
Nessun problema, che ne dici di visitare una delle tante mostre in programma?
Ecco la selezione delle mostre in Emilia Romagna da visitare a marzo segnalate, per comodità, sulla base di tre criteri:
- quelle che terminano nel mese affinché anche gli esordienti non perdano l’occasione di visitare la mostra del momento;
- quelle che iniziano nel mese per permettere ai veterani di essere i primi a recensire le nuove esposizioni;
- quelle consigliate per … scoprire le due ruote, sentirsi un attore della Dolce Vita o fare un tuffo nel barocco
Se hai voglia di programmare le tue prossime uscite primaverili ti basterà controllare il calendario completo (in continuo aggiornamento) delle mostre che si terranno in regione nel 2020 per trovarne altre giuste per te!
Mostre #InEmiliaRomagna che terminano a marzo
Fino al 1° marzo
Reggio Emilia – ZAVATTINI OLTRE I CONFINI: nel trentennale della sua scomparsa la mostra offre un ritratto del tutto nuovo, inedito, di uno dei più singolari e poliedrici artisti e protagonisti del Novecento.
Bologna – CHAGALL. SOGNO E MAGIA: circa 160 opere del grande artista russo – tra dipinti, disegni, acquerelli e incisioni – che raccontano l’originalissima lingua poetica di Marc Chagall.
Fino all’8 marzo
Reggio Emilia – WHAT A WONDERFUL WORLD. La lunga storia dell’Ornamento tra arte e natura: avvincente e inedito viaggio tra i secoli, per comprendere quanto la Decorazione e l’Ornamento raccontino di noi e del mondo con opere, tra gli altri, di Leonardo, Escher, Matisse, Balla, Warhol, Keith Haring.
Reggio Emilia – RITRATTO DI GIOVANE DONNA DEL CORREGGIO.Un capolavoro dal Museo Ermitage di San Pietroburgo: a cinque secoli dalla sua esecuzione l’opera giunge in una delle terre d’elezione dell’artista reggiano cercando di indagare sui molti aspetti ancora incerti che caratterizzano il dipinto.
Fino al 15 marzo
Ferrara – LA COLLEZIONE FARINA. Arte e Avanguardia a Ferrara 1963-1993 : le opere della Collezione Farina offrono uno spaccato del panorama culturale e del fermento creativo cittadino che ha caratterizzato il trentennio in cui ha diretto Civica Galleria d’Arte Moderna.
Fino al 20 marzo
Reggio Emilia – DA GUERCINO A BOULANGER. La Madonna di Reggio, diffusione di un’immagine miracolosa: tredici opere emblematiche illustrano la rapida diffusione dell’iconografia della Madonna della Ghiara in Italia a cavallo tra XVI e XVII secolo.
Fino al 22 marzo
Parma – PARMA CITTA’ DEL PROFUMO. Dalle origini ai giorni nostri: un viaggio di 200 anni a tema profumo, che da sempre caratterizza l’eleganza e la qualità della vita di Parma, racchiuso nelle sale di uno degli edifici simbolo della città tra bozzetti grafici, flaconi rari e produzioni storiche.
Mostre #InEmiliaRomagna che iniziano a marzo
Dal 1° marzo
Roccabianca (PR) – GIOVANNINO GUARESCHI, DON CAMILLO E PEPPONE. Dalla realtà al cinema: la mostra omaggia uno degli scrittori più importanti del XX secolo, concentrandosi sulle sue vicende quotidiane e approfondendo il suo rapporto con la comunità e i personaggi reali che hanno ispirato i racconti.
Dal 6 marzo
Parma – LIGABUE E VITALONI. Dare voce alla Natura: due artisti che condividono una particolare empatia verso il mondo animale e, narrandone le meraviglie, hanno investigato la natura dell’uomo. Perché la loro ispirazione artistica dalla natura è data da quella parte istintuale e primordiale che accosta la sfera umana a quella animale.
Dall’8 marzo
Modena – Marina Abramović / Estasi: una spettacolare esposizione dell’artista serba, composta dal ciclo video nella quale la Abramović si relaziona con una delle più importanti figure del cattolicesimo, Santa Teresa d’Avila.
Dal 13 marzo
Bologna – MONET E GLI IMPRESSIONISTI: 57 capolavori firmati da alcuni dei maggiori esponenti dell’Impressionismo tra cui Manet, Renoir, Degas, Corot e Pissarro per ripercorrere l’evoluzione del movimento pittorico più amato a livello globale.
Dal 20 marzo
Parma – ARTE E SCIENZA. Dall’Alchimia di Parmigianino a Duchamp e oltre: in luce il rapporto arte-scienza dall’alchimia di Parmigianino agli artisti del Novecento partendo da Duchamp, con maestri internazionali che hanno aperto un percorso di grande rinnovamento e artisti contemporanei che hanno continuato a sperimentare animati dagli stessi stimoli e interrogativi.
3 mostre per…
… scoprire le due ruote
Modena – BICI DAVVERO! Velocipedi, figurine e altre storie
… sentirsi come un attore della Dolce Vita
Rimini – Fellini 100 Genio immortale. La mostra.
… un tuffo nel barocco
Autore
Celestina Paglia
Sangue siculo – abruzzese, nata e cresciuta a Firenze, emiliano romagnola di adozione. Montanara inside da sempre, da poco ha scoperto la sua passione anche per il mare…
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mi permetto di segnalare dal 4 marzo la mostra-evento
“Salita al Pordenone”.
S.Maria di Campagna -Piacenza.
È sicuramente da aggiungere
Celestina Paglia
Grazie per la segnalazione, in questo blogpost sono state inserite solo le esposizioni vere e proprie. La Salita al Pordenone è un evento straordinario, ma non un vera e propria mostra, per il territorio di Piacenza insieme ai Misteri della Cattedrale e per questo sono stati inseriti sia nel blogpost relativo a Piacenza https://www.travelemiliaromagna.it/piacenza-in-3-minuti/ che in quello sulle mostre del 2018 https://www.travelemiliaromagna.it/mostre-2018/ come appendice delle vere e proprie mostre. Se tutto va bene a breve andrò a Piacenza e al mio rientro dedicherò un blogpost a entrambe le salite per dare risalto a queste due grandi opportunità da non perdere.