Chi l’ha detto che sport e buon cibo non possano andare a braccetto? Il percorso della Food Valley Bike è dedicato proprio a quei ciclisti che tra una meta e l’altra non disdegnano una pausa gourmet a base di specialità locali.

Si tratta di un vero e proprio tributo al territorio di Parma e ai suoi prodotti tipici, apprezzati in tutto il mondo.

A livello tecnico, la ciclovia Food Valley Bike è lunga 70 chilometri e divisa in 3 tappe totalmente pianeggianti – perfette anche per i neofiti delle due ruote – che in buona parte ricalcano il corso del fiume Po.

Partenza e arrivo sono fissati rispettivamente nelle città di Parma e Busseto, che deve la sua fama al compositore Giuseppe Verdi, ma lungo il percorso sono previste varie tappe simboliche per la storia e la gastronomia locale.

Dopo aver pedalato nella zona di produzione del Parmigiano Reggiano e degli anolini, l’itinerario fa tappa a Brescello, paese di Don Camillo e Peppone. Si giunge poi a Colorno per una visita alla Reggia e una sosta a base di tortel dols, prima di concludere la pedalata a Polesine Zibello, dove è d’obbligo un assaggio di culatello.

FOOD VALLEY BIKE: SCOPRI IL TRACCIATO

Un itinerario in bici in Emilia-Romagna, ma anche un percorso di respiro europeo. La Ciclovia del Sole rappresenta il tratto italiano della Eurovelo 7, una lunga rete cicloturistica che dalla Norvegia conduce fino a Malta.

Nel suo percorso in Italia la ciclovia collega il Brennero all’Emilia-Romagna, dove si sviluppa tra le città di Mirandola e Bologna al motto di “pianura, tagliatelle e vecchie stazioni”.

Suddivisa in 10 tappe per 63 chilometri di viaggio, la Ciclovia del Sole è stata infatti ricavata in buona parte dal tracciato ferroviario che un tempo univa Verona a Bologna, in un territorio completamente pianeggiante dominato dalla campagna e dalla buona cucina a base di pasta fresca.

Adatto anche ai piccoli cicloturisti, tra le località toccate dall’itinerario troviamo San Felice sul Panaro e la sua Rocca Estense, Sant’Agata Bolognese, patria della Lamborghini e tappa imperdibile della Motor Valley, e San Giovanni in Persiceto con la sua coloratissima Piazzetta Betlemme.

CICLOVIA DEL SOLE: SCOPRI IL TRACCIATO

Se stai sognando un viaggio in bici con il mare sullo sfondo, ecco l’occasione giusta per te! La Rotta del Sale Bike Trail è una magnifica ciclovia offroad di ben 278 chilometri, che da Cervia raggiunge la città di Venezia attraverso gli spettacolari ambienti del Parco del Delta del Po.

Potremmo definire questo itinerario in bici la trasposizione via terra di un’antichissima rotta marittima, utilizzata fin dal Medioevo per il commercio del sale; ed è proprio il sale a fare da filo conduttore della ciclovia, a partire da quello “dolce” di Cervia, punto di partenza del percorso, tuttora prodotto nelle sue saline.

Tra strade sterrate, piste ciclabili e brevi tratti su asfalto, tutti in pianura, la Rotta del Sale è una continua scoperta.

Le 4 tappe emiliano-romagnole sono sospese tra natura, arte e storia, e toccano meraviglie come le pinete di Cervia e Ravenna, le lagune di Marina Romea e le valli di Comacchio. L’ultima meta in regione è la cittadina portuale di Goro, che il Po separa dal Veneto.

ROTTA DEL SALE BIKE TRAIL: SCOPRI IL TRACCIATO

Dopo tanta pianura, ecco un percorso ciclistico che farà felici gli amanti dei paesaggi collinari. La Ciclovia del Santerno offre infatti la possibilità di percorrere a ritroso il corso dell’omonimo fiume, dalle pianure imolesi sino ai primi Appennini di Castel del Rio compresi nel Parco Regionale della Vena del Gesso Romagnola.

Un itinerario sorprendente dal punto di vista naturalistico, ma non solo: la Ciclovia del Santerno è anche un viaggio alla scoperta di sei comuni – Mordano, Imola, Casalfiumanese, Borgo Tossignano, Fontanelice e Castel del Rio – e delle loro peculiarità storico-artistiche. Qualche esempio? La Rocca Sforzesca di Imola e il quattrocentesco Ponte degli Alidosi di Castel del Rio.

Per intraprendere questa avventura lunga 44 chilometri su asfalto e sterrato ti servirà una mountain bike o gravel bike, e un po’ di allenamento.
Mentre le prime tre tappe sono quasi completamente in piano e quindi percorribili da tutti i ciclisti, la pendenza infatti aumenta man mano che ti avvicinerai alla meta (tappe Borgo Tossignano-Fontanelice e Fontanelice-Castel del Rio).

CICLOVIA DEL SANTERNO: SCOPRI IL TRACCIATO

Se il filo conduttore della Ciclovia del Santerno è l’acqua del fiume, il percorso della Ciclovia della Romagna Toscana è ispirato alle abbondanti acque termali del territorio che attraversa.

126 chilometri tra le colline verdeggianti dell’Appennino Tosco-Romagnolo, nella provincia di Forlì-Cesena, con partenza da Castrocaro Terme/Terra del Sole e arrivo a Bagno di Romagna. Potremmo riassumere così questo itinerario in bici in Emilia-Romagna, pensato in particolare per cicloturisti esperti.

Le tre tappe che lo compongono garantiscono un’immersione totale nella rigogliosa natura del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, e la scoperta di luoghi insoliti come la Diga di Ridracoli. Questa ciclovia è però anche un trionfo di piccoli borghi nascosti sulle colline, tra cui Dovadola, Predappio e Santa Sofia.

CICLOVIA DELLA ROMAGNA TOSCANA: SCOPRI IL TRACCIATO

Hai mai percorso una ciclovia ispirata alla vita di un personaggio storico? Con la Ciclovia di Dante seguiamo a ritroso l’esilio del Sommo Poeta da Ravenna – città dove visse i suoi ultimi anni – a Firenze, città che gli diede i natali, su strade sterrate e secondarie che valicano dolcemente gli Appennini.

Più precisamente, quest’ultimo itinerario in bici in Emilia-Romagna ci porta da Ravenna a Marradi, prima località toscana incontrata sul tragitto, in 3/4 giorni di viaggio in e-bike, gravel o mountain bike. Per le prime due tappe il livello di difficoltà è piuttosto impegnativo, ma si scende poi a un livello intermedio nella tratta finale.

Da non perdere lungo la ciclovia i luoghi danteschi di Ravenna, il borgo suggestivo di Bertinoro, Brisighella con la sua Rocca Manfrediana e la Via degli Asini e molto altro ancora.

CICLOVIA DI DANTE: SCOPRI IL TRACCIATO