La Dolce Vita, ovvero quell’attitudine tutta italiana, e che il mondo ci invidia, di vivere il nostro territorio secondo dettami e riti ben precisi: un rispetto blando della storia e delle tradizioni, il piacere di vivere tutto questo insieme agli amici ed alla famiglia, una certa attenzione alla cultura culinaria e soprattutto enologica. Il tutto contornato dai paesaggi da cartolina italiani quelli, per intenderci, dei film celebri che hanno fatto la storia di Hollywood.
Paesaggi e colline che l’uomo ha nel tempo trasformato, costruendoci sopra monumenti, edifici, borghi tanto da renderli famosi per questo insieme inscindibile di natura e cultura, che poi è quello che caratterizza l’Italia nel suo complesso.
Oggi allora vorremmo portarvi a spasso per questi paesaggi attraverso un itinerario ben definito, ovvero quello dei Castelli e delle Rocche dell’Emilia Romagna. Fortificazioni nate alle pendici dell’Appennino, principalmente in funzione difensiva, ma che nei secoli sono divenute il naturale culmine di colline e montagne, quasi fossero gioielli dolcemente poggiati su piccoli borghi arroccati.
Castello di Longiano
Questo Castello del V Secolo porta il nome dei Malatesta, ovvero quelli che furono i Signori di Romagna nel lontano 1500. E’ dolcemente poggiato sul punto più alto del borgo di Longiano ed in passato fu spesso usato come roccaforte difensiva contro i cesenati, che cercarono più volte di conquistare il borgo, per strappare ai riminesi una posizione strategicamente vantaggiosa.
Castello di Rivalta
Come non rimanere affascinati da questo Castello posto su una Ripa-Alta (da cui il nome RivAlta) del fiume Trebbia?
La sua particolare torre lo rende subito riconoscibile anche a distanze considerevoli, si dice infatti che fu costruito in questa posizione proprio per controllare la via di comunicazione del fiume Trebbia chiamata un tempo caminus Genue, il cammino che porta appunto a Genova, al suo porto…. ed al mare.
Castello di Sestola
Luogo ambito durante le calde estati emiliane, soprattutto per la sua altitudine che lo rende un fresco terreno privilegiato di passeggiate. La posizione strategica di controllo delle vallate dello Scoltenna e del Leo, infatti, la pone in una posizione di controllo all’accesso alla parte sud del Frignano, quella che veniva dal Gran Ducato di Toscana per intenderci.
Fortezza di San Leo
Di antichissime origine, dicono che la prima fortificazione in queste zone sia da attribuire addirittura ai Romani, il Forte di San Leo è tristemente famoso per essere stata usata durante il periodo papale come prigione e luogo di tortura. Nelle sue varie edificazioni fu usato rispettivamente dai Bizantini, i Goti, i Franchi, i Montefeltro, Cesare Borgia, il Papato ed la potente famiglie dei Della Rovere…
ah fu anche prigione del Famoso Cagliostro, nonchè sfondo di uno dei più famosi episodi di Lupin III, disegnato dal famoso Ayao Miyazaki.
Castello di Levizzano Rangone
Il Castello di Levizzano Rangone sorge sulle prime colline modenesi, non lontano dal famoso borgo di Castelvetro di Modena. Inizialmente era composto da una singola Torre difensiva a cui nel tempo si è aggiunto un intero abitato. Luogo privilegiato per passeggiate e riposo, lo consigliamo anche per l’ottimo vino che qui si produce e per la vita rilassata e tranquilla del suo piccolo borgo.
Autore

Walter Manni
Esploratore e Avventuriero: ama navigare gli oceani, scalare le montagne più alte e surfare sulle onde del web
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