Iniziamo il nostro viaggio alla scoperta dei borghi fantasma dell’Emilia Romagna dalla provincia di Forlì-Cesena e precisamente dal piccolo abitato di San Paolo in Alpe.
Posto in una prateria d’alta quota (1000 m slm), il piccolo borgo disabitato di San Paolo in Alpe è uno dei luoghi più magici del Parco delle Foreste Casentinesi Monte Falterona e Campigna.
Il paese è diventato famoso durante l’ultima guerra mondiale, in quanto luogo scelto dagli Alleati per il lancio di munizioni e viveri per i partigiani nascosti tra le montagne. Alla luce di ciò, oggi è inserito all’interno del “Sentiero Della Libertà”: un percorso che partendo da Biserno di Santa Sofia permette di godere delle bellezze ambientali e di riflettere su quanto accadde in quei luoghi durante il secondo conflitto mondiale.
È possibile raggiungere San Paolo in Alpe utilizzando la rete escursionistica del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi oppure, in macchina, attraverso la strada forestale fino alla sbarra di San Paolo, il cui imbocco si trova a circa 2km dalla località di Corniolo.
Il sentiero (segnato dal CAI con il numero 255) costeggia il territorio del Sasso Fratino (Riserva integrale interdetta al pubblico), unico lembo di foresta che – grazie alle estreme pendenze – è sopravvissuta ai disboscamenti dei secoli scorsi e che oggi è considerata uno degli ultimi nuclei di foresta vergine d’Europa.
Laura
Ciao Walter,ti segnalo amichevolmente due imprecisioni circa il borgo di San Paolo in Alpe. Il nome completo del Parco nazionale è “delle Foreste Casentinesi,Monte Falterona e Campigna”..così si rende onore anche al territorio romagnolo!
Inoltre, il sentiero non attravera la riserva integrale di Sasso Fratino appunto perché questa è assolutamente interdetta all’uomo e sono previste multe salate nel caso qualcuno vi venisse scoperto.
Grazie comunque per l’aiuto al nostro territorio!
Ciao!
Walter Manni
Buongiorno Laura,
grazie delle informazioni particolareggiate. Ho provveduto a correggere il nome del Parco ed a indicare l’interdizione al Sasso Fratino.
Grazie ancora
Walter
Nicola Andrucci
L’articolo, nel suo complesso interessante, presenta un errore di tipo “geografico” quando parla di “Foreste vergini del Casentino”. Il Casentino è una area geografica della Toscana, le Foreste Casentinesi sono sia in Toscana che in Romagna. La cosiddetta “Foresta Vergine” è Sassofratino ed è completamente in Romagna. Purtroppo si continua a confondere le Foreste Casentinesi con il Casentino e ciò può incidere negativamente sulla promozione di queste zone, generando confusione.
Walter Manni
Buongiorno Nicola,
grazie della precisazione, in effetti se guardi la scheda di San Paolo in Alpe e le righe finali su Sasso Fratino li abbiamo posizionati in Romagna.
Nel primo caso invece ho preso una “licenza” perché poche righe sotto avrei ripetuto il nome del Parco.
Grazie comunque e cercheremo di essere più circostanziati la prossima volta.
bruna
non si tratta di Fiorenzuola ma di Firenzuola. da correggere dove si parla di Castiglioncello ciao
Walter Manni
Grazie della segnalazione Bruna,
abbiamo provveduto a correggere.
Walter – Staff InEmiliaRomagna