Museo Archeologico Nazionale di Ferrara
Dove: Palazzo Costabili detto “di Ludovico il Moro” | Ferrara
Ospitato all’interno di uno dei più suggestivi palazzi rinascimentali della città, il museo è strettamente legato alla scoperta di Spina, il più importate scalo commerciale etrusco dell’Adriatico tra il VI e il III sec. a.C.
All’interno delle sue sale spiccano grandi vasi attici di formidabile fattura, reperti d’uso quotidiano e oggetti d’oro provenienti dagli scavi dell’abitato e dalle oltre 4000 sepolture rinvenute nel secolo scorso. Da non perdere assolutamente: la sala delle piroghe con due imbarcazioni d’età tardoromana, perfettamente conservate.

Museo Archeologico Nazionale di Ferrara (Palazzo Costabili) | Foto di Tonina Droghetti
Museo Civico Lapidario
Dove: Via Camposabbionario | Ferrara
Ricavato all’interno della ex chiesa di Santa Libera, a due passi da Palazzo Schifanoia, è una realtà piccola ma ben tenuta, ricca di interessanti reperti d’artigianato funerario. Al suo interno si conservano stele e suntuosi sarcofagi provenienti dall’area del Delta del Po datati tra il I e il III secolo d.C.
* A causa dei lavori di messa a norma antisismica di Palazzo Schifanoia, attualmente il Civico Lapidario è chiuso.
Museo Delta Antico
Dove: Ospedale degli Infermi – via Agatopisto, 2 | Comacchio
Uno nuovo spazio espositivo che ricostruisce la storia del territorio in maniera innovativa grazie all’uso di allestimenti interattivi e scenografie 3D. A guidare il visitatore i reperti archeologici. Si parte dalle origini dell’area del Delta fino alla nascita dell’emporio altomedievale di Comacchio, passando per Spina e l’occupazione romana con il prezioso carico commerciale della famosa nave di Comacchio.

Ospedale degli Infermi | Foto di Vanni Lazzari, via Wikimedia
Si segnala inoltre:
- il Museo Civico di Belriguardo | Deliza di Belriguardo (Voghiera)
- il Museo Archeologico: il sepolcreto dei Fadieni | Deliza del Verginese (Portomaggiore)
- la Necropoli romana di Voghenza | Voghenza
- il Museo Civico Archeologico “G. Ferraresi” | Stellata di Bondeno
- il Museo del Territorio | Ostellato
Roberta
Beh avete mostrato solo la Romagna… Non mi sembra corretto scrivere Emilia Romagna e trattare solo dei ritrovamenti 8n Romagna..
Chi legge può pensare che in Emilia non ci sono siti archeologici di valore. A Travo (PC) abbiamo un Museo Archeolico e un Parco Archeologico “Villaggio Neoliuico” uno dei ritrovamenti più importanti del Nord Italia. In provincia di Piacenza ci sono altri siti archeologici. Come a Parma ecc…
Davide Marino
Buongiorno Roberta, come riporta il titolo dell’articolo, per ora abbiamo affrontato solo questa porzione regionale, suddividendola per province. A breve pubblicheremo anche un articolo dedicato all’Emilia per la quale sto raccogliendo già il materiale. Al suo interno si parlerà di Travo come di altri siti archeologici presenti nelle province di Ferrara, Parma, Modena, Bologna, Reggio-Emilia e Piacenza. Buona giornata – Davide | #inEmiliaRomagna Staff