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[Parlami di tER] Le colline di Parma, a due passi da casa

di /// Febbraio 17, 2022
Tempo stimato di lettura: 2 minuti

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Parlami di tER è una serie di racconti dall’Emilia-Romagna. Sono sguardi d’autore gettati sulla regione da persone che son natie, vivono o semplicemente si sono innamorate di questa singolare, bellissima, terra con l’anima. Se anche tu vuoi raccontare l’Emilia-Romagna che si vede dalla tua finestra sei benvenuto.
Basta una mail a inemiliaromagna@aptservizi.com o un commento qui sotto!


Barbiano, 77 abitanti, colline di Parma. Tutto parte da qui.

A nord la vista sulla città di Parma, a sud il monte Cusna, e più a sinistra il monte Cimone.

Colline dolci e morbide. Le conosco come le mie tasche queste salite e queste discese percorse sempre di corsa per inseguire la prossima sfida, il prossimo sogno, attraverso un deserto lontano da attraversare.

  • Colline parmensi, ph. Giuliano Pugolotti
  • Colline parmensi, ph. Giuliano Pugolotti
  • Colline parmensi, ph. Giuliano Pugolotti
  • Colline parmensi, ph. Giuliano Pugolotti

Va avanti così dal 2005: 24 volte nei deserti della terra partendo dalle colline di Parma, deserto del Gobi, deserto del Karakhum, del Kizilkum, Acacus, Sahara, Dush a Lut, Wadi Rum.
Nel mezzo, la parte desertica più alta della Terra: il Pamir, il Tetto del Mondo.
Poi il deserto più basso della terra: 468 metri sotto il livello del mare attraverso il Wadi Araba. Da una parte Israele dall’altra la Giordania. E molto altro ancora.

Poi ogni volta ritorno da dove sono partito.
Le colline di Parma sono bellissime, tondeggianti e sorprendenti.
E così corsa dopo corsa, allenamento dopo allenamento ho scattato immagini di questi luoghi unici.

Sembrano immagini di chissà dove. Sono a due passi da casa.
Basta lasciare da parte lo scontato, l’ovvio ed il tutti passano da lì, per scoprire un mondo, appagante e genuino.

Ho corso per più di 6000 chilometri nei deserti della terra, per poi stupirmi e sorprendermi per un tramonto o un cielo burrascoso delle colline dietro casa.

Avevo sventolato anni fa la bandiera L’Emilia nel Cuore a il Cairo, sotto le piramidi, dopo 250 chilometri infuocati della Sahara Race. Oggi sventolo ancora quella bandiera, ma in modo diverso.
Parlano le foto, i colori ed i luoghi di dove vivo, da dove parto ed ogni volta ritorno con gioia.

  • Colline parmensi, ph. Giuliano Pugolotti
  • Colline parmensi, ph. Giuliano Pugolotti
  • Colline parmensi, ph. Giuliano Pugolotti
  • Colline parmensi, ph. Giuliano Pugolotti
  • Colline parmensi, ph. Giuliano Pugolotti
  • Colline parmensi, ph. Giuliano Pugolotti
  • Colline parmensi, ph. Giuliano Pugolotti
  • Colline parmensi, ph. Giuliano Pugolotti
  • Colline parmensi, ph. Giuliano Pugolotti
  • Colline parmensi, ph. Giuliano Pugolotti
  • Colline parmensi, ph. Giuliano Pugolotti
  • Colline parmensi, ph. Giuliano Pugolotti
  • Colline parmensi, ph. Giuliano Pugolotti
  • Colline parmensi, ph. Giuliano Pugolotti
  • Colline parmensi, ph. Giuliano Pugolotti
  • Colline parmensi, ph. Giuliano Pugolotti
  • Colline parmensi, ph. Giuliano Pugolotti
  • Colline parmensi, ph. Giuliano Pugolotti
  • Colline parmensi, ph. Giuliano Pugolotti
  • Colline parmensi, ph. Giuliano Pugolotti
  • Colline parmensi, ph. Giuliano Pugolotti
  • Colline parmensi, ph. Giuliano Pugolotti
  • Colline parmensi, ph. Giuliano Pugolotti

Autore

Giuliano Pugolotti

La mia passione ha una grande anima e nessun perchè.

Ai perchè penserò più avanti, quando il deserto avrà deciso, un giorno, di non volermi più tra i suoi ospiti.

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