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[Jazzy ER] Note bolognesi: Itinerari della città della Musica

di /// Agosto 31, 2021
Tempo stimato di lettura: 3 minuti

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La chiamano “Bologna La Dotta”: la città che fu sede della prima università d’Europa ma anche uno dei primi luoghi in cui fu istituito lo studio sistematico della Musica.  In questa città  di confine tra pianura ed Appennino, veniva infatti fondata nel 1450 la cattedra di “Lecturam Musicae” e nel 1660 l’ Accademia Filarmonica, uno dei primi istituti dedicati esclusivamente allo studio della musica.
Qui studiarono personaggi del calibro di Farinelli e Mozart e, successivamente, grandi maestri della musica come Paganini, Liszt, Wagner, Verdi, Brahms e Puccini.

Ma la storia musicale di Bologna non si ferma certo alla Musica classica, negli anni ’50 infatti la città Felsinea divenne una meta privilegiata di grandi musicisti jazz, proprio per questo suo carattere carattere duplice: contemporaneamente città della trasmissione della tradizione, ma aperta alle innovazioni.
Una lunga tradizione musicale che può essere oggi scoperta passeggiando sotto i suoi portici, frequentando i locali storici, oppure visitando i luoghi simbolo di questa lunga storia, in un percorso che può portarvi sulle tracce dei più grandi maestri ed artisti dell’arte.

Oggi allora vorremmo invitarvi ad un assaggio di questa lunga storia, attraverso alcuni luoghi che mantengono ancora la carica simbolica del tempo in cui furono creati e che fanno parte, con tutti i diritti, di quella che potremmo chiamare una mappa dei luoghi della musica mondiale.


Complesso di San Colombano


Musica San Colombano

Cuore musicale di Bologna il Complesso di San Colombano è al contempo è uno dei luoghi dedicati anche all’arte pittorica. E’ un complesso chiesastico di antica costruzione (610 d.c. circa) inizialmente dedicato alla memoria del monaco irlandese ed ospita oggi la Collezione Tagliavini composta da circa 90 antichi strumenti tutti in condizione di efficenza.
Entrare oggi a San Colombiano significa entrare in un mondo  mistica fatto di gli antichi strumenti, dai colori dei bellissimi affreschi degli allievi dei Carracci e la struttura, che ricorda gli antichi luoghi di studio e meditazione.


Oratorio di Santa Cristina


Musica - Oratorio Santa Cristina

E’ la sede della Schola Gregoriana Benedetto XVI, che è l’istituto che promuove la conoscenza e la diffusione del canto gregoriano in tutto il mondo, ma la sua storia è molto più antica. Fu fondata nel 1247 dalle monache camaldolesi con il nome di chiesa di Santa Cristina della Fondazza e ospita al suo interno, oltre ad alcune opere dei Carracci, le uniche sculture che realizzò Guido Reni.  Grazie alla sua particolare acustica, la chiesa di Santa Cristina può essere considerata oggi un vero e proprio strumento architettonico musicale grazie, alle modifiche alle navate che furono effettuate nel 1602 ad opera di Giulio della Torre.


Museo Internazionale della Musica


Musica - Palazzo Sanguinetti_320

Il Museo è attualmente ospitato nelle splendide sale affrescate di Palazzo Sanguinetti e si compone di strumenti dislocati su circa sei secoli di storia della musica europea.  Ospita anche una delle più ricche sezioni dedicate a manoscritti, spartiti, libretti d’opera e lettere provenienti dal lascito di Padre Martini, una delle personalità più illustri del settecento musicale italiano. Curiosità? Nella stessa via, al numero 26, si trova il palazzo che Gioacchino Rossini fece costruire nel 1824 e dove il musicista ha abitato prima di trasferirsi a Parigi.


La Night Life Bolognese


Musica - La Night Life bolognese

Fanno parte a pieno titolo della Città della Musica e sono i luoghi, i locali storici, in cui la musica si suona tutte le sere. Tutto un ecosistema di pub, birrerie, cantine, bistrot e discoteche e che accende la sera bolognese. In molti casi sono locali storici, nel senso che sono in luoghi storici, in altri casi sono locali che hanno fatto la storia della musica, o che propongono tutte le settimane concerti e live performance dei migliori gruppi musicali internazionali. Anche loro sono all’interno della città della Musica e qui trovate la mappa che li raccoglie tutti

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Autore

Walter Manni

Esploratore e Avventuriero: ama navigare gli oceani, scalare le montagne più alte e surfare sulle onde del web

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