Arte e CulturaArte e Cultura

Mostre 2018 sulla Via Emilia

di /// Agosto 31, 2021
Tempo stimato di lettura: 22 minuti

SHARE

SHARE

Un viaggio nell’arte in tutte le sue sfaccettature quello che si potrà intraprendere sulla Via Emilia grazie alle tante mostre 2018 in programma.
Dai Romani alle Civiltà precolombiane, dal Rinascimento al Novecento per giungere al Cubo-futurismo russo, senza dimenticare il Realismo e l’arte messicana. Dal design alla grafica, dalla ceramica alla street art.
Tante mostre destinate a raggiungere i grandi numeri o rivolte a pubblici più selezionati.
Gli artisti più amati di tutti tempi, i più alti e affascinanti momenti della storia dell’arte occidentale e tante opere di interpreti della scena artistica italiana
Prendete nota: #InEmiliaRomagna vi aspetta un anno all’insegna dell’arte, anche da regalare!

Mostre 2018 a Piacenza e provincia
Mostre 2018 a Parma e provincia
Mostre 2018 a Reggio Emilia e provincia
Mostre 2018 a Modena e provincia
Mostre 2018 a Bologna e provincia
Mostre 2018 a Ferrara e provincia
Mostre 2018 a Ravenna e provincia
Mostre 2018 a Forlì e provincia
Mostre 2018 a Rimini e provincia




Mostre 2018 a Piacenza e provincia

Piacenza
ANNIBALE UN MITO MEDITERRANEO


La mostra evento dedicato ad Annibale per ricordare la battaglia presso il fiume Trebbia dove sconfisse l’imponente esercito romano nel 218 a.C. nello stesso anno in cui fu fondata Piacenza , di cui si celebrano i 2200 anni di fondazione. Sei le sezioni da visitare nei sotterranei di Palazzo Farnese: Nel segno di Eracle, I volti di Annibale, Annibale in Italia, L’avventura di Annibale, La fine di un eroe romantico e Piacenza e l’eredità di Annibale.

Palazzo Farnese
Dal 16 dicembre 2018 al 17 marzo 2019


piacenza, piacenza, annibale un mito mediterraneo



I COLORI DELLA CARITA’
San Vincenzo De’ Paoli nei capolavori dell’arte italiana tra ‘700 e ‘900

La mostra iconografica racconta, con forti connotazioni espressive e coloristiche, l’importanza spirituale e sociale del Santo presentando una selezione di 30 opere, ospitate nella Sala degli Arazzi e nelle sale attigue, di importanti artisti italiani attivi nel XVIII e XIX secolo. Uno spaccato del Seicento francese, segnato da guerre e povertà. Numerosi eventi collaterali.
Percorso suggestivo per emozionarsi.

Galleria Alberoni
Fino al 25 febbraio 2018





Piacenza
GENOVESINO A PIACENZA

In esposizione quadri provenienti da collezioni di tutta Italia, soprattutto dipinti che riguardano il soggiorno piacentino dell’artista. Le numerose opere lasciate dai tanti artisti che hanno lavorato per Santa Maria di Campagna furono un’importante fonte di ispirazione per i lavori del pittore ligure.

Palazzo Galli
Dal 4 marzo al 15 luglio 2018
I biglietti comprendono la salita alla cupola della Basilica di Santa Maria di Campagna con affreschi di Pordenone





Piacenza
I NUOVI GHITTONI E I DISEGNI DELLA COLLEZIONE BANCA DI PIACENZA


Le opere di Francesco Ghittoni per una monografica che propone un percorso che coniuga diversi dipinti – non esposti precedentemente – con alcuni dei disegni acquisiti con riconosciuto mecenatismo dalla Banca di Piacenza, evitandone così una possibile dispersione. Un omaggio alla figura di spicco dell’arte piacentina a cavallo tra Otto e Novecento.

Palazzo Galli
Dal 4 marzo al 15 luglio 2018
I biglietti comprendono la salita alla cupola della Basilica di Santa Maria di Campagna con affreschi di Pordenone





Piacenza
I MISTERI DELLA CATTEDRALE
Meraviglie nel labirinto del sapere

Una mostra che riporta alla luce alcuni dei più preziosi codici miniati medievali, introdotta da una video intervista a Valerio Massimo Manfredi. In contemporanea l’apertura permanente del percorso di salita alla cupola, attraverso luoghi segreti.
Un patrimonio archivistico di assoluto rilievo che rivela il ruolo rilevante scriptoria medioevali di Piacenza e Bobbio, snodi e crocevie tra nord e sud Europa.

Museo della Cattedrale
Dal 7 aprile al 7 luglio 2018
I biglietti possono comprendere la salita alla cupola della Cattedrale con affreschi del Guercino. 





Mostre 2018 a Parma e provincia

Mamiano di Traversetolo (PR)
ROY LICHTENSTEIN E LA POP ART AMERICANA


Una retrospettiva dedicata a Roy Lichtenstein, genio della Pop Art americana insieme a Warhol, che ancora oggi influenza grafici, designer, pubblicitari ed altri artisti contemporanei. L’esposizione permette di apprezzare l’artista nella sua interezza, affrontando tutte le stagioni e tutti i temi della sua arte: dal mondo del fumetto e della pubblicità alla storia dell’arte e astrazione con la nascita della cosiddetta “Pop Abstraction”.  In mostra autentici capolavori pittorici e alcune serie di fotografie che ritraggono l’artista all’opera nel suo studio.

Fondazione Magnani Rocca
Dal  8 settembre al 9 dicembre 2018
Raccolte permanenti incluse.





Mamiano di Traversetolo (PR)
CLEOPATRA E MARILYN. Icone immortali


Due donne fatali, appartenenti a epoche differenti. Icone immortali che non ebbero eguali per fascino e bellezza, amarono uomini potenti e divennero simboli del loro tempo. A confronto la Marilyn di Andy Warhol e la Cleopatra di Arnold Böcklin a unite da un destino che ha assicurato loro l’eternità.

Fondazione Magnani Rocca  
Dal  17 ottobre al 9 dicembre 2018
Raccolte permanenti incluse.





Parma
DALL’ESPRESSIONISMO ALLA NUOVA OGGETTIVITÀ
Avanguardie in Germania


40 opere dei maggiori rappresentanti di questa corrente culturale e artistica, sviluppatasi in Germania nella prima metà del Novecento, dopo la prima guerra mondiale, come la Nuova Oggettività (Neue Sachlichkeit)  e le diverse forme di Costruttivismo e Razionalismo. Due le sezioni: la prima dedicata all’Espressionismo tedesco con opere paradigmatiche per lo più provenienti agli artisti del Die Brücke (Il Ponte) di Dresda mentre la seconda offre una visione dei cambiamenti estetici negli anni del primo dopoguerra, nell’epoca della modernizzazione e della razionalizzazione della produzione, della vita, della società.

Palazzo del Governatore
Dal  10 novembre al 24 febbraio 2019


dall'Espressionismo-alla-nuova-oggettività



Fontanellato (PR)
JAVIER MARÍN. Daidalos


La mostra celebra il giovane artista messicano dotato di una straordinaria tecnica e stile e con il gusto della ricerca. L’immaginazione e la manualità di Marín parte dall’arte barocca messicana, da cui trae pose esasperate, sensualità e dinamismo,  per dar vita a creazioni plastiche, in bronzo, terracotta ed altro. Per perdersi nei meandri dell’arte, fuori e dentro il labirinto.

Labirinto del Masone
Fino al 4 marzo 2018
Ingresso al Labirinto incluso.





Mamiano di Traversetolo (PR)
PASINI E L’ORIENTE

A seguito della diffusione in Europa della traduzione delle Mille e una Notte nasce una corrente di gusto che vede nell’Oriente fascino e mistero, tra paesaggi sconfinati e odalische, suggestive rovine, terre lontane, meraviglie ed esotiche bizzarrie. L’ artista parmense, di adozione parigino, viaggiando e vivendo dal «vero» le città considerate esotiche è divenuto uno degli interpreti più raffinati dell’Orientalismo. Le opere d’arte diventano un diario di viaggio tra luci e colori di terre lontane.

Fondazione Magnani Rocca 
Dal 17 marzo al 1° luglio 2018
Raccolte permanenti incluse.





Parma
ETTORE SOTTSASS – OLTRE IL DESIGN

A 100 anni dalla nascita di Ettore Sottsass, un progetto espositivo ed editoriale che ripercorre tutta la carriera dell’architetto trentino. Quasi 700 pezzi selezionati tra materiali progettuali (schizzi, bozzetti e disegni) e sculture, a partire da un disegno infantile del 1922. Il disegno, strumento di progettazione, come punto di partenza imprescindibile del design. Percorso cronologico tra architettura, design e arte contemporanea.

CSAC – Centro Studi e Archivio della Comunicazione
Fino al 20 maggio 2018





Parma
AZ – ARTURO ZAVATTINI FOTOGRAFO
Viaggi e cinema, 1950-1960

Un consistente corpus di fotografie che illustrano l’intensa attività di Arturo Zavattini, figlio del celebre scrittore Cesare, tra il 1950 e il 1960. 180 fotografie in bianco e nero, rappresentative di un decennio cruciale della Storia del Novecento, gli anni ’50: immagini dell’Italia in pieno cambiamento sociale, dalla Lucania rurale ai bassi di Napoli, della Thailandia e di Cuba, e di storici set cinematografici.

Palazzo Pigorini
Dal 13 aprile al 3 giugno 2018





Mostre 2018 a Reggio Emilia e provincia

Reggio Emilia
JEAN DUBUFFET. L’ARTE IN GIOCO
Materia e spirito 1943 – 1985

Retrospettiva dedicata a Jean Dubuffet protagonista dell’Informale. In mostra i numerosi cicli creativi, le vaste ricerche, le sperimentazioni tecniche inedite e originali dell’artista, genio universale e multiforme. 140 opere con cui l’arte dell’artista-alchimista si estende al reale, rendendo visibile l’invisibile. L’arte come un gioco che crea nell’osservatore un senso di meraviglia, stupore e bellezza.

Palazzo Magnani
Dal 17 novembre 2018 al 3 marzo 2019


JEAN DUBUFFET Ostracisme rend la monnaie, 1961 (2 mai) Acquerello su carta 50 x 66 cm Paris, Musée des Arts Décoratifs



Reggio Emilia
ON THE ROAD
Via Emilia 187 a.C. – 2017

Oltre 400 opere e 3 sedi espositive per una mostra on the road sulla Via Emilia. A Palazzo dei Musei la mostra principale, al Museo Diocesano la sezione dedicata al  Cristianesimo – Ego Sum Via. Via Aemilia. Via Christi –  e a Palazzo Spalletti Trivelli la sezione dedicata ai resti del foro della città – Regium Lepidi underground. Per l’occasione sarà il console romano Marco Emilio Lepido, riprodotto in 3D in piazza del Monte, a darci il benvenuto. Per riflettere sulla via Emilia, crocevia di merci, persone, idee e lingue diverse, che ha reso questa città accogliente e aperta.

Palazzo dei Musei
Fino al 1° luglio 2018.





Reggio Emilia
SEX&REVOLUTION
Immaginario, utopia, liberazione (1960-1977)


La mostra, nell’ambito di Fotografia Europea, indaga la genesi delle trasformazioni nel modo di concepire e vivere la sessualità tra gli anni ’60 e ’70, attraverso oltre 300 reperti d’epoca: sequenze cinematografiche, fotografie d’autore, fumetti, rotocalchi, libri, locandine di film, brani musicali, installazioni multimediali, ambientazioni con oggetti di design, musica e molto altro.

Il percorso espositivo è scandito da alcuni oggetti simbolo: pillola anticoncezionale, vibratore, accumulatore orgonico, super 8, frusta, minigonna.

Palazzo Magnani
Dal 20 aprile al 15 luglio 2018





Mostre a Modena e provincia

Maranello (MO)
PASSION AND LEGEND


Un racconto straordinario, quello di Enzo Ferrari e della sua azienda, ripercorso attraverso immagini e oggetti che testimoniano quasi un secolo di amore incondizionato per l’automobile, intesa come perfetta sintesi di innovazione tecnologica, eleganza ed esclusività.

Museo Ferrari
Fino al maggio 2019
Ingresso al Museo incluso.


maranello-modena-passion-legend



Maranello (MO)
Driven By Enzo


Un pilota resta sempre un pilota, anche dopo aver appeso il casco al chiodo. L’amore per la guida di Enzo Ferrari non è mai tramontato, neanche quando  si concentro sulla gestione della Scuderia. Amava provare le sue macchine ed in particolare le 2+2 , guidarle in pista per trovare il limite della vettura. Spesso dando suggerimenti  agli ingegneri per migliorare alcuni aspetti della vettura.

Museo Ferrari
Fino al maggio 2019
Ingresso al Museo incluso.


maranello-modena-driven-by-enzo2-ferrari-365-gt-2-2



Modena
MERAVIGLIOSE AVVENTURE.
Racconti di viaggiatori del passato


Lontano dalle moderne guide turistiche, sarà come ripercorrere l’esperienza del viaggio vissuta da esploratori, mercanti, pellegrini, tra il 1400 e il 1800. E tutto  grazie ad un’ampia selezione di testi illustrati, quadri, sculture, arti decorative e materiale etnografico. Testimonianze di valore ineguagliabile per la conoscenza di popoli e mondi ancora poco noti in Occidente. A colpire il viaggiatore non erano soltanto la vita quotidiana e i costumi spesso inconsueti, i monumenti, le corti opulente dei sovrani orientali, ma anche le caratteristiche naturali dei paesi visitati e la loro cultura.

Galleria Estense 
Dal 22 settembre al 6 gennaio 2019
Ingresso alla Galleria e Biblioteca Estense incluso.





Modena
IO SONO POESIA


Nel 1967-68 a Fiumalbo l’evento Parole sui muri porta un centinaio di artisti d’avanguardia di tutto il mondo che riversano in paese la loro arte e creatività.
Il fermento sperimentale è evidente nella pittura, nel teatro, nella musica, nella poesia, nel design, nell’architettura, nella grafica, nella fotografia e culmina
Un’ampia selezione di opere offre uno spaccato inedito del clima artistico e culturale che ha caratterizzato Modena e Reggio Emilia in una stagione cruciale della nostra storia contemporanea.

Museo Civico Arte
Dal 15 dicembre 2018 al 5 maggio 2019


modena_musei-civici-io-sono-poesia



Modena
GALLERIA METALLICA.
Ritratti e imprese dal medagliere estense

Un percorso affascinante, in undici tappe, dalle monete romane alle gemme incise, dai disegni ai volumi a stampa, fino agli strumenti di lavoro: stipi, repertori, conii e punzoni.
Il medagliere famoso in tutta Europa, tra i più ricchi e importanti d’Italia, svela segreti e aneddoti di un’arte antica quasi quanto l’uomo.

Galleria Estense 
Dal 14 dicembre 2018 al 31 marzo 2019
Ingresso alla Galleria e Biblioteca Estense incluso.


modena_galleria_estense



Modena
MUTINA SPLENDISSIMA
La città romana e la sua eredità

Una mostra che racconta le origini, lo sviluppo e il lascito che la città romana ha trasmesso alla città che oggi conosciamo. Un racconto per tutti, dalla fondazione della colonia romana del 183 a.C.. Reperti e opere d’arte sono affiancati da numerosi video e da ricostruzioni virtuali. Per percepire la realtà sepolta della Mutina che si trova sotto le strade del centro storico.

Foro Boario
Fino all’8 aprile 2018





Modena
DA CORREGGIO A GUERCINO.
Capolavori su carta della Collezione dei Duchi d’Este


Iniziativa raffinata che attinge dal grande patrimonio delle sue collezioni conservate in deposito. Una selezione di disegni,  dai liberi studi d’invenzione fino ai  disegni preparatori , dei grandi maestri emiliani tra cui Correggio, Ludovico, Annibale e Agostino Carracci e Guercino. Un raffronto diretto tra disegni e dipinti per comprendere, con uno  sguardo diverso sullo stile, la tecnica e i segreti del comporre di grandi maestri del Cinque e Seicento.

Galleria Estense
Dal 17 febbraio al 13 maggio 2018
Ingresso alla Galleria incluso.





Modena
IL ROSSO E IL ROSA, WOMEN AND FERRARI THE UNTOLD STORY


La passione non conosce sesso e col tempo sono tante le donne che si sono avvicinate al mondo dei motori, da sempre feudo maschile. L’esposizione raccoglie modelli di ogni epoca guidati da donne eccezionali del mondo dello spettacolo, della nobiltà e dello sport. Un legame forte fondato su amore per la velocità, fascino delle forme create dai designer e piacere della guida. Per scoprire un amore a tutto campo: tra il mondo femminile e la Ferrari.

Museo Enzo Ferrari
Dal 18 febbraio 2018 al 18 febbraio 2019
Ingresso al Museo incluso.


modena, modena, museo casa enzo ferrari, il rosso e il rosa ph. Casa Museo Enzo Ferrari



Modena
 WORLD MASTERPIECE THEATER
Dalla letteratura occidentale all’animazione giapponese


Generazioni di bambini, oggi trentenni e quarantenni, furono influenzati dai cartoni animati giapponesi. Per tutti loro, in mostra il World Masterpiece Theater, fortunatissimo ciclo di cartoni animati prodotto dalla Nippon Animation dal 1975 fino al 1997, basato sulla letteratura occidentale per ragazzi con un’intenzione chiaramente educativa. Tra gli altri segnaliamo, Tom story tratto da Le avventure di Tom Sawyer, Flo, la piccola Robinson, Una per tutte, tutte per una trasposizione di Piccole Donne e Peter Pan. Per indagare su un periodo cruciale della storia della figurina caratterizzato dall’irrompere della televisione commerciale nei diversi ambiti della vita sociale.

Museo della Figurina
Dal 2 marzo al 22 luglio 2018
Ingresso gratuito.





Carpi (MO)
ALBERT WATSON
Fashion, portraits & landscape


Un centinaio di immagini, tra positivi e fotocolor, di uno dei più importanti fotografi del nostro tempo, frutto di 10 anni di collaborazione e 12 campagne, tra gli anni Ottanta e Novanta, per il marchio carpigiano della moda Blumarine. Extra sezione con alcuni dei look fotografati da Watson. Per approfondire i tre ambiti, moda, ritratti e paesaggi, in cui l’arte del fotografo scozzese si è sviluppata.

Musei di Palazzo dei Pio 
Dal 7 aprile al 17 giugno 2018





Modena
AD REINHARDT
Arte + Satira

Una mostra dedicata al celebre artista americano Ad Reinhardt, noto principalmente come pittore astratto,  che espone oltre 250 opere tra fumetti a sfondo politico e vignette satiriche  che l’autore ha realizzato fin da giovanissimo, a partire dagli anni Trenta, lavorando come grafico e illustratore per  quotidiani e periodici. Sarà possibile apprezzare anche a una proiezione di diapositive scattate dall’artista oltre a numerosi diari di viaggio, schizzi e pamphlet.

Palazzo Santa Margherita e Palazzina dei Giardini  
Dal 10 marzo al 20 maggio 2018
Ingresso gratuito.





Modena
SHARON LOCKHAR


La personale dell’artista americana coniuga i suoi due soggetti preferiti, il lavoro e le donne. La mostra si compone di opere fotografiche ispirate al contesto in cui si tiene, visto che l’ex Manifattura Tabacchi di Modena, è la prima fabbrica di Modena ad avere avuto una forza lavoro composta quasi esclusivamente da donne.

MATA-Ex Manifattura Tabacchi
Dal 7 aprile al 3 giugno 2018






Mostre a Bologna e provincia

Bologna
HOKUSAI HIROSHIGE.
Oltre l’onda


Gli anni trenta dell’Ottocento segnarono l’apice della produzione ukiyo-e, il genere di stampa artistica giapponese su carta, impressa con matrici di legno, fiorita nel periodo Edo.
Per la prima volta in Italia, provenienti dal Museum of Fine Arts di Boston, 270 opere dei due più grandi Maestri del “Mondo Fluttuante”: Katsushika Hokusai e Utagawa Hiroshige, tra i più grandi nomi dell’arte giapponese in Occidente.

Museo Civico Archeologico 
Dal 12 ottobre al 3 marzo 2019


La [grande] onda presso la costa di Kanagawa, dalla serie Trentasei vedute del monte Fuji (1830-1831 circa) Katsushika Hokusai



Pieve di Cento (BO)
NON SOLO POP!
Opere degli anni Sessanta della collezione del MAGI’900


A cinquant’anni dal ’68, anno di ribellione e provocazione per antonomasia, la mostra espone parte della sua vasta collezione per evidenziare come – specialmente in Italia – si sovrapposero ricerche molto differenti, talvolta persino conservatrici in una eterogena polifonia di voci. L’attenzione e la curiosità vi porteranno ad indagare sugli artisti del periodo, tra esplorazioni, contraddizioni e ripensamenti.

Museo MAGI 900 
Dal 6 ottobre al 13 gennaio 2019


pieve-di-cento-bologna-magi-Guttuso Renato_Peperoni 1964_olio su tela_cm 70x90




Bologna
ALPHONCE MUCHA


L’artista ceco Alphonce Mucha è stato uno dei più significativi interpreti dell’Art Nouveau, divenendo ben presto il promotore di un nuovo linguaggio comunicativo. Le immagini femminili dei suoi manifesti erano assai diffuse e popolari in tutti i campi della società del suo tempo, ancora oggi si può facilmente individuare la sua inconfondibile cifra stilistica, che lo ha reso eterno simbolo dell’Art Nouveau.

Palazzo Pallavicini
Dal 29 settembre al 20 gennaio 2019


alphonce-mucha-painting-1024x678-853x678




Bologna
MOSTRI, UOMINI, DEI


Uno sguardo inedito sulla carriera di Jack Kirby  – “King of comics” che pone  l’accento sulla complessità del suo lavoro.
Nonostante le sue creazioni influenzino l’immaginario mainstream (basti pensare al successo cinematografico dei film della Marvel dedicati ai supereroi come Capitan America e i Fantastici Quattro giusto per citarne un paio) la mostra vuole sottolineare il suo genio di artista visionario, capace di trascendere gli stilemi del pop e lasciare un segno indelebile nella cultura (non solo fumettistica) del presente.

 Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna
Dal 24 novembre al 5 gennaio 2019





Bologna
STURMTRUPPEN.
50 anni


Omaggio all’esercito di fumetti più famoso al mondo, le Sturmtruppen che compiono 50 anni. Le oltre 250 opere originali, provenienti dall’ Archivio Bonvicini e in gran parte inedite, illustrano i meccanismi creativi della striscia italiana più famosa al mondo. Non solo un cartoonist, ma un artista completo artista che ha profondamente influenzato la cultura pop italiana novecentesca.

Palazzo Fava
Dal 7 dicembre al 7 aprile 2019


Bologna-50-anni-sturmtruppen-Bonvi



Bologna
STEVE MC CURRY
Una testa, un volto. Pari nelle differenze


40 grandi ritratti– scattati tra Oriente, sud e centro America – del fotografo americano Steve McCurry che raccontano l’unicità di ogni individuo e il rispetto per la vita, che non ha colore.
Una serie di volti in cui riconoscersi al di là di confini e barriere, di persone uguali a noi, tranne per il fatto che vivono in India, Tibet, Pakistan, Afghanistan, Cuba.

Collezioni Comunali d’Arte 
Dal 30 novembre al 6 gennaio 2019





Bologna
MEDIOEVO SVELATO
Storie dell’Emilia-Romagna attraverso l’archeologia

Nel 7 d.C. Augusto definisce questa regione “Regio VIII Aemilia”: da una parte l’Emilia, tributo alla strada costruita dal console Marco Emilio Lepido, dall’altra la Romagna, dove Ravenna è ultima capitale dell’Impero Romano d’Occidente.
Un viaggio nel tempo di quasi un Millennio che racconta le trasformazioni delle città e del territorio e l’affermarsi dei nuovi ceti dirigenti goti, bizantini e longobardi e dei nuovi centri di potere (castelli, monasteri, edifici di culto e Comuni). Un  modo per accostarsi in modo inedito e originale al lungo periodo che va dal IV-V secolo agli inizi del Trecento.

Museo Civico Medievale Bologna
Dal 17 febbraio al 17 giugno 2018
Gratuito con Card Musei Metropolitani Bologna e la prima domenica del mese.





Bologna
VIVIAN MAIER
La fotografa ritrovata

120 fotografie originali, in bianco e nero e a colori, di una delle fotografe più apprezzate di questo secolo. Baby sitter con la passione per la fotografia, sconosciuta fino al 2007, la sua fama è merito dell’intuizione del figlio di un rigattiere che nel box acquistato ad un’asta trova centinaia di negativi e rullini, tutti ancora da sviluppare e si rende conto dell’immenso tesoro. Street photography ante litteram e talento  per catturare la quotidianità tra infanzia, autoritratti, ritratti, vita di strada, oggetti e colore.

Palazzo Pallavicini
Dal 3 marzo al 27 maggio 2018





Bologna
UNIVERSO FUTURISTA


Un periodo storico (1909 -1939) su cui c’è sempre molta attenzione. Oltre 200 opere realizzate in diversi materiali, forme e misure create da artisti quali Balla, Boccioni, Depero e Marinetti: l’estetica futurista come l’inno alla vitalità creativa, alla giocosità e alla fantasia di un’arte che rallegra il mondo ricreandolo integralmente. Creazione artistiche, che superano i confini delle arti tradizionali coinvolgendo la vita quotidiana nella sua totalità per diventare “arte totale”, creando un legame strettissimo tra arte e vita.

Fondazione Massimo e Sonia Cirulli
Dal 21 aprile al 19 maggio 2019


bologna, bologna, universo futurista



Bologna
GIAPPONE
Storie d’amore e di guerra


Oltre 200 opere, tra stampe, disegni, ma anche oggetti, dei più grandi artisti dell’Ottocento giapponese tra cui Hiroshige, Utamaro, Hokusai, Kuniyoshi ci catapulteranno nell’elegante e raffinata atmosfera del periodo Edo (1603-1868).
I protagonisti saranno le suadenti geishe e i leggendari samurai, oltre a attori kabuki, animali fantastici, mondi visionari e paesaggi bizzarri. Tra le iniziative collaterali cerimonie del tè e creazione degli origami. Un meraviglioso viaggio attraverso la storia, l’arte e la bellezza del Giappone.

Palazzo Albergati
Dal 24 marzo al 9 settembre 2018
Audioguida inclusa





Bologna
The WALL

Sono molti i muri che conosciamo: psicologico, pubblico, funzionale, sociale, politico, espressivo e della memoria. La mostra racconta come sono stati rappresentati nell’arte con installazioni interattive e opere d’arte a tema di artisti come Pomodoro, Fontana, Christo, Pink Floyd, Matteo Pugliese e Hitomi Sato. Un viaggio attorno e dentro al muro, da simbolo di incomunicabilità ed esclusione a protagonista di un’operazione culturale che apre a molteplici prospettive.

Palazzo Belloni
Fino al 6 maggio 2018





Bologna
FRANCIS BACON.
Mutazioni


60 disegni e collage realizzati tra il 1977 e il 1992 dall’artista irlandese, tra i più discussi del Novecento. Per scoprire e dare forma alla condizione psicologica e interiore dell’uomo moderno, figlio di quel passaggio cruciale della storia tra fine Ottocento e i primi anni del Novecento. Un vero e proprio viaggio intorno alla figura umana, metafora della vita. Da esplorare anche il percorso baconiano attraverso contenuti multimediali, installazioni interattive, foto e visioni erotiche, per un’esperienza di scoperta impareggiabile.

Palazzo Belloni
Dal 1 giugno fino al 16 settembre 2018





Bologna
REVOLUTIJA. DA CHAGALL A MALEVICH, DA REPIN A KANDINSKY
Capolavori dal Museo di Stato Russo di San Pietroburgo

La straordinaria modernità dei movimenti culturali della Russia d’inizio Novecento attraverso gli stili e le dinamiche di artisti come Malevich, Kandinsky, Chagall e molti altri. Circa 70 capolavori assoluti, dal primitivismo al cubo-futurismo, fino al suprematismo. Viaggio nelle avanguardie russe, capaci di esprimersi contemporaneamente come espressionismo figurativo e puro astrattismo.

MAMbo
Fino al 13 maggio 2018
Audioguida inclusa.





Bologna
Meta-Morphosis di ZHANG DALI

Pittore, scultore, performer, fotografo, Zhang Dali ha vissuto a Bologna per sei anni scoprendo la graffiti art, forma artistica che portò in Cina diventatone il precursore.  In mostra l’arte che racconta la trasformazione storica, sociale ed economica della Cina degli ultimi trent’anni. Frutto di uno sguardo profondamente umano. La carriera poliedrica di uno dei più noti artisti cinesi contemporanei, definito street artist per la forte volontà di far dialogare tutti gli elementi dello spazio urbano.

Palazzo Fava
Dal 23 marzo al 24 giugno 201





Bologna
WARHOL&FRIENDS
New York negli anni ‘80


Si parte dal periodo più riflessivo del celebre genio della pop art (post attentato del 1968) per raccontare il decennio successivo, in cui Warhol è al centro della vita artistica e sociale di New York, anche se si limita in larga parte a realizzare ritratti su commissione e a scattare migliaia di foto con la polaroid. L’occasione per scoprire  di più su quello che è stato un guru assoluto  non solo per quella generazione.

Palazzo Albergati
Dal 28 settembre al 25 febbraio 2019
Audioguida inclusa


bologna, bologna Andy Warhol



Bologna
CRETI, CANOVA, HAYEZ.
La nascita del gusto moderno tra ‘700 e ‘800 nelle Collezioni Comunali d’Arte


Centocinquanta opere del museo bolognese, alcune solitamente conservate nei depositi affiancate a prestiti del MAMbo, Museo Archeologico e Museo Civico Medievale. Oltre ai tre artisti che dànno il titolo alla mostra presenti anche opere di altri grandi nomi della storia dell’arte bolognese: in esposizione anche la ricostruzione del salottino barocco della famiglia Rusconi. Un percorso che indaga la storia del gusto tra XVIII e XIX secolo con riferimento alla città di Bologna.

Collezioni Comunali d’Arte 
Dal 17 marzo al 9 settembre 2018





Sant’Agata Bolognese (BO)
FILM EMOTIONS. Le Lamborghini del cinema


Un omaggio ai modelli della Casa del Toro che hanno lasciato il segno sul grande schermo. Dalla Miura P400  de La corsa più pazza d’America alla Jalpa nera  guidata da Stallone in Rocky IV, dalla LM002 di  Fast & Furious 4 alla Aventador grigia diventata Batmobile in Batman – The Dark Knight Rises. Icone pop che hanno saputo emozionare intere generazioni, da scrutare da vicino. Buona visione!

Museo Lamborghini
Dal 10 maggio al 31 ottobre 2018





Pieve di Cento (BO)
GUERNICA, ICONA DI PACE

Una mostra dedicata al cartone raffigurante l’opera capolavoro di Picasso da cui è nato l’arazzo esposto all’ingresso della sala del Consiglio di Sicurezza dell’ONU, frutto di una collaborazione eccezionale con il mecenate Rockefeller e l’artista de la Baume Dürrbach. A differenza del quadro per questa opera Picasso scelse undici tonalità cromatiche per l’arazzo. Per fare in modo che il mondo non giri mai la testa dall’altra parte.

Museo MAGI 900
Dal 14 gennaio al 28 febbraio 2018





Mostre a Ferrara e provincia

Ferrara
LA COLLEZIONE CAVALLINI SGARBI. DA NICCOLÒ DELL’ARCA A GAETANO PREVIATI.
Tesori d’arte per Ferrara

Niccolò Dell’Arca, Artemisia Gentileschi, il Guercino, Hayez, Previati, Boldini, De Pisis e tanti altri: 130 dipinti e sculture, dall’inizio del Quattrocento alla metà del Novecento, frutto di quaranta anni di collezionismo originale e appassionato. Nel luogo più rappresentativo della città, la storia di una famiglia ferrarese che all’arte ha dedicato tutte le proprie energie. Per meravigliarsi davanti ad una vera e propria sintesi dell’arte italiana con un ampio focus sulla scuola ferrarese.

Castello Estense
Dal 3 febbraio al 20 settembre 2018
Ingresso al Castello incluso.





Ferrara
STATI D’ANIMO.
Arte e psiche tra Previati e Boccioni


In un’epoca in cui scienza e arte indagano la psiche, anche gli artisti sperimentano un nuovo alfabeto visivo per rappresentare nelle loro opere gli stati d’animo. Emozioni e sentimenti in primo piano quindi nelle opere di Segantini, Previati, Pellizza da Volpedo, Balla, De Chirico, Boccioni e Carrà: tra divisionismo, simbolismo e futurismo. Sempre ponendo lo spettatore al centro del quadro. Per rileggere da un punto di vista inedito l’arte italiana di fine Ottocento.

Palazzo dei Diamanti
Dal 3 marzo al 10 giugno 2018.
Audioguida inclusa.





Ferrara
EBREI, UNA STORIA ITALIANA. I PRIMI MILLE ANNI

L’ebraismo si apre ai non ebrei raccontando come la presenza da oltre due millenni degli ebrei in Italia abbia contribuito alla nostra storia e cultura. Oltre duecento oggetti preziosi – manoscritti, documenti medievali, epigrafi di età romana e medievale, anelli, sigilli, monete, lucerne e amuleti. Per scoprire come la storia dell’ebraismo italiano sia parte del DNA italiano, mettendo in evidenza specificità e unicità.

MEIS – Museo Ebraico Italiano della Shoah
Fino al 16 settembre 2018





Ferrara
COURBET E LA NATURA

Una retrospettiva che racconta la carriera del maestro francese, padre del realismo ed eccellente paesaggista. 50 tele provenienti dai più importanti musei internazionali per condurci in un viaggio nel mondo naturale: umidi sottoboschi, cieli immensi, mari, torrenti, cascate, corsi d’acqua e grotte.  Da Parigi a Ornans, dalla Normandia al Mediterraneo, dalla Germania alla Svizzera. Per riscoprire l’opera di uno dei più grandi pittori dell’Ottocento, che ha lasciato un segno indelebile sulla sua epoca.

Palazzo dei Diamanti
Dal 22 settembre al 6 gennaio 2019
Audioguida inclusa.





Mostre a Ravenna e provincia

Ravenna
LICALBE STEINER
Alle origini della grafica italiana

Una panoramica sul lavoro di Lica e Albe Steiner, protagonisti e interpreti della grafica e della rinascita culturale italiana nel dopoguerra. Un sodalizio professionale scandito nelle diverse sezioni – ricerca grafica e foto-grafica, editoria, pubblicità e allestimenti, marchi, presentazione di prodotto, manifesti e grafica di impegno civile, formazione professionale. Per rivivere i favolosi anni 60 e 70 attraverso la grafica di celebri cartelloni pubblicitari.

MAR – Museo d’Arte della Città
Dal 25 febbraio al 2 aprile 2018





Ravenna
ANDANTE
Alex Majoli

Il percorso artistico e fotografico dal 1985 ad oggi del fotoreporter pluripremiato a livello internazionale, noto per i suoi reportage realizzati nelle aree di conflitto. Al centro delle sue opere sempre la condizione umana e gli elementi più oscuri della società. Un viaggio che esplora la teatralità presente nella vita quotidiana, tra realtà e finzione.

MAR – Museo d’Arte della Città
Dal 15 aprile al 17 giugno 2018 – Sezione Scene prorogata al 8 luglio 2018





Ravenna
WAR IS OVER
Arte e conflitti tra mito e contemporaneità

Una mostra che si collega idealmente al centenario della fine della prima guerra mondiale, per riflettere sul tema dei conflitti. Opere, immagini, installazioni video e incursioni nella letteratura e nella filosofia: dal monumento funebre di Guidarello Guidarelli ad opere di Picasso dedicate alla guerra e di contemporanei come Abramovic, Marinetti,  Burri, De Chirico, Kiefer, Warhol e molti altri. Un itinerario che suggerisce letture molteplici sulla guerra che da sempre incide sui rapporti umani.

MAR – Museo della Città di Ravenna
Dal 6 ottobre al 13 gennaio 2019
ravenna, ravenna, guidarello





Faenza (RA)
LENCI, COLLEZIONE GIUSEPPE E GABRIELLA FERRERO

In mostra piccole plastiche e sculture d’arredo della storica manifattura Lenci, attiva prima nel settore dei panni e delle bambole e, dal 1927, nel settore ceramico. Sintesi tra Liberty, Decò e Novecento, progettate anche da grandi artisti, traggono ispirazione dalle riviste di moda del momento e scene di costume, accattivanti e maliziose. Tuffo nel gusto della società borghese tra gli anni ’30 e ‘40.

MIC – Museo Internazionale della Ceramica
Dal 4 marzo al 3 giugno 2018





Faenza (RA)
AZTECHI, MAYA, INCA E LE CULTURE DELL’ANTICA AMERICA

La più grande raccolta italiana di ceramiche precolombiane, seconda in Europa, offre affascinanti testimonianze provenienti dall’area peruviana – culture Nasca e Chimu – dal Messico – culture Teotihuacan, Atzeca, Mixteca, Maya – del Costa Rica e del Brasile. Pezzi straordinari e unici che raccontano la storia delle civiltà dell’America, prima dell’arrivo di Cristoforo Colombo. Alla scoperta di una civiltà che la colonizzazione ha soffocato.

MIC – Museo Internazionale della Ceramica
Dal 11 novembre al 28 aprile 2019

faenza, ravenna, precolomiane1





Mostre a Forlì-Cesena e provincia

Forlì
VIAGGIO, RACCONTO E MEMORIA

Un’altra grande mostra retrospettiva dedicata ad uno fotografo: Ferdinando Scianna, siciliano di Bagheria che con i suoi scatti ha raggiunto e raccontato il mondo intero. L’ampia antologica, con circa 200 fotografie in bianco e nero stampate in diversi formati, ripercorre la sua poliedrica carriera, vissuta con immutata passione, divertimento ed ironia, in diversi campi: moda, pubblicità, reportage, paesaggi e ritratti. 6 le sezioni della mostra: La memoria, il Racconto, Ossesioni, il Viaggio, Ritratti e Riti e miti.

Musei di San Domenico
Dal 22 settembre 2018 al 6 gennaio 2019





Forlì
Mostra fotografica di Paolo Monti


Un omaggio ad uno dei più grandi fotografi italiani del secondo Novecento, noto per le sue foto d’architettura e indagatore della realtà urbana. Grande sperimentatore  ha curato il grande progetto di rilevamento del patrimonio culturale e dei centri storici, esplorando ed approfondendo nel suo lavoro, il rapporto tra fotografia e rappresentazione del patrimonio culturale stesso, in particolare rispetto al paesaggio con focus sul centro storico di Forlì e le vallate forlivesi.

Musei di San Domenico 
Dal 6 ottobre 2018 al 6 gennaio 2019





Castrocaro Terme (FC)
MAIOLICHE DEL CINQUECENTO TRA ROMAGNA E TOSCANA


Una originale mostra di boccali cinquecenteschi in maiolica che rappresentano le produzioni delle manifatture romagnole e toscane del secolo XVI, il cui stile si distinse per la grande qualità delle maioliche, caratterizzata da stili particolarmente raffinati e costosi in voga tra le classi abbienti di quell’epoca. In mostra, tra gli altri, anche un rarissimo boccale con l’emblema solare di Terra del Sole. Mostra perfetta da abbinare alla visita del borgo.

Fortezza di Castrocaro Terme 
Dal 20 aprile al 10 dicembre 2018





Forlì
L’ETERNO E IL TEMPO.
Tra Michelangelo e Caravaggio.

Protagonisti dell’esposizione il dramma e il fascino di un secolo che vide convivere la fine del Rinascimento e  l’incedere del Manierismo. In esposizione non solo opere di Michelangelo e Caravaggio, ma anche di Raffaello, Pontormo, Correggio, Rubens, Parmigianino, El Greco, i Carracci, Veronese, Vasari, Tiziano e molti altri. Mostra sontuosa per un’arte senza tempo.

Musei di San Domenico e Chiesa conventuale di San Giacomo Apostolo
Dal 10 febbraio al 17 giugno 2018
Audioguida inclusa.





Castrocaro Terme (FC)
SACRO E PROFANO.
Le Arti tra ‘500 e ‘600


40 opere, grafiche, pitture e oreficerie sacre, provenienti da collezioni private, per un percorso che testimonia le contrapposizioni politiche, religiose e quindi artistiche tra Divino e Terreno nell’Europa a cavallo dei due secoli. Esposte, fra le altre, opere di Guido Reni, Agostino Carracci, Rembrandt e Van Dyck .

Padiglione delle Feste e del divertimento
Dal 10 marzo al 17 giugno 2018





Mostre a Rimini e provincia

Rimini
CARAVAGGIO EXPERIENCE


Arriva a Rimini la videoinstallazione dedicata alla vita e alle opere di Michelangelo Merisi che comprende 57 capolavori in cui i visitatori si potranno immergere. Tante sezioni, ciascuna legata ad una tema “caravaggesco”: dalla ricostruzione dei suoi studi sulla luce, all’analisi dei processi compositivi di un’artista che dipingeva e ritraeva solamente dal vero, passando per la rappresentazione della natura e della violenza fino ad arrivare a un tour virtuale nei luoghi dove ha vissuto e che ne hanno segnato la vita tumultuosa e condizionato l’arte. Un viaggio esperienziale attraverso le opere e la vita di uno dei più misteriosi e affascinanti esponenti del Barocco Italiano.

Sala dell’Arengo
Dal 24 marzo al 30 settembre 2018
Audioguida inclusa. Possibilità di biglietto combinato con Biennale del Disegno.





Santarcangelo di Romagna (RN)
ANDRECO + ERON. UNEARTH.
Portare alla luce.

I due artisti visivi dialogano con le raccolte permanenti con un intervento diffuso di scultura e street art. Le loro opere, in forte armonia tra spazi e presenze, nascono dal fascino per il reperto archeologico che deve essere ancora dissotterato, dalla storia che sta dietro a un dipinto, dal significato dell’oggetto simbolico e più in generale dalla strada per la conoscenza. Per varcare la soglia e diventare a nostra volta esploratori e ricercatori.

MUSAS – Museo Storico Archeologico
Fino al 30 settembre 2018
Ingresso gratuito.






Avete già deciso da dove iniziare?
“Non si trova quello che si cerca, si cerca quello che si trova. Talvolta molto oltre il desiderio e le aspettative.”
Vittorio Sgarbi

Blogpost in continuo aggiornamento.

Autore

Celestina Paglia

Sangue siculo – abruzzese, nata e cresciuta a Firenze, emiliano romagnola di adozione. Montanara inside da sempre, da poco ha scoperto la sua passione anche per il mare…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *