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Fiumi e Laghi nel verde dell’Emilia-Romagna

di /// Agosto 2, 2023
Tempo stimato di lettura: 4 minuti

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Verde come la natura che ci circonda a primavera, verde come il fresco riparo degli ambienti boschivi durante le afose giornate d’estate, come le fresche acque dei laghi e dei fiumi quando arriva la bella stagione.

Nei weekend primaverili ed estivi l’Emilia Romagna offre angoli di relax nella natura, lontano dal traffico e dalla routine cittadina. Tra le valli d’Appennino si può trovare il desiderato silenzio e raggiungere velocemente i numerosi fiumi, torrenti e laghi, luoghi più o meno in quota in cui è possibile prendere il sole, provare il dolce refrigerio dei fiumi e bagnarsi nelle limpide acque dei laghi!

  • Ponte della Brusia, Bocconi, Portico San Benedetto (FC) | Ph. RomagnaToscanaTurismo
  • Lago Scaffaiolo (MO) | Ph. Massimiliano Galardi
  • Brugnello, panorama sul Trebbia (PC) | Ph. milanolife.it
  • Lago Calamone (RE) | Ph. Carlo Alberto Conti
  • Monte Prado, Lago della Bargetana (RE) | Ph. marco61montefuso
  • Lago Santo Parmense (PR) | Ph. Ghelli91
  • Lago Verde (PR) | Ph. Giorgio Tanzi
  • Lago della Ninfa (MO) | Ph. ComuneSestola
  • Lago di Suviana (BO) | Ph. BolognaWelcome

Piacenza

La Provincia di Piacenza è rinomata per le acque limpide dei suoi fiumi ed in particolare presso la località di Marsaglia è possibile riposare su una spiaggia di sabbia bianca sulle rive del Trebbia.
La valle del fiume Trebbia ha il pregio di essere per gran parte ancora incontaminata e soprattutto il tratto dell’alto corso risulta essere una delle più suggestive ed incontaminate valli dell’Appennino.

Ricordiamo che è buona regola informarsi presso gli Uffici Turistici locali sulle normative vigenti in tema di balneazione dei corsi d’acqua.

Parma

Cibo e Natura, ecco uno dei binomi che offre la Provincia di Parma a tutti coloro che sono disposti a scoprire i suoi segreti. Siamo in una delle capitali della Food Valley, luogo di nascita di gran parte dei prodotti di eccellenza gastronomica dell’intera regione.

In queste zone consigliamo un salto presso la Valle del Taro o la Valle del Ceno.
Nei pressi del borgo di Varsi è possibile trovare angoli di relax all’ombra dei numerosi alberi che rivestono la zona, con la possibilità di fare un bagno rigenerante nel fiume Ceno, oppure, risalendo il corso del fiume Taro, nei pressi di Bedonia e Tornolo si possono trovare acque pulite e spiagge meravigliose, che vale la pena di andare a scoprire.

Da non perdere poi i laghi dell’Alta Valle del Cedra che ricadono in parte nel Parco Regionale dei Cento Laghi ed in parte nel Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano.
Qui si trovano specchi d’acqua formatisi al fondo di depressioni (circhi glaciali) scavate dai ghiacci durante le ultime glaciazioni tra i quali il Lago Ballano (1341 m s.l.m. ai cui margini è possibile trovare strutture per picnic e pranzi all’aperto), il Lago Verde (1507 mt. s.l.m.), il piccolo Lago Frasconi (1600 m s.l.m) e il Lago Verdarolo (1388 mt. s.l.m.), fino ai i più lontani Laghi Scuro e Sguincio.
In particolare il Lago Ballano ed il Lago Verde sono due ottimi punti di partenza per escursioni alla scoperta dello spettacolare crinale Tosco-Emiliano.

Da ultimi segnaliamo in Alta Val Parma i due laghi dei Lagoni, che si trovano accanto all’omonimo rifugio e da cui è possibile raggiungere altri laghi minori, e Lago Santo parmense, quest’ultimo il più vasto lago glaciale della provincia di Parma e dell’Emilia-Romagna, ed anche il maggiore lago naturale di tutto l’Appennino settentrionale, facilmente raggiungibile dal Rifugio Lagdei, situato a pochi chilometri dal borgo di Corniglio.

Anche per i corsi d’acqua ed i laghi del parmense il consiglio è quello di informarsi presso gli Uffici Turistici locali sulle normative vigenti in tema di balneazione dei corsi d’acqua.

Reggio Emilia

In Provincia di Reggio Emilia, nella zona collinare è possibile trovare refrigerio sia nella zona del Secchia sia dell’Enza, mentre i laghi della provincia reggiana sono situati tutti in quota.
Qui troviamo il Lago Calamone, detto anche lago del Ventasso, situato sul versante nord occidentale del monte Ventasso, nel comune di Ramiseto.
È questo uno dei laghi più grandi della Provincia di Reggio Emilia, morbidamente circondato da ampi boschi di faggio e abete bianco in ottimo stato di conservazione.

Siamo qui nel territorio all’interno del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano, dove è possibile raggiungere anche il Lago della Bargetana, situato all’interno della spettacolare conca del versante nord del monte Prado e le cui sponde sono circondate da pascoli verdeggianti.

Modena

L’Appennino modenese custodisce gran parte delle vette più alte dell’intero Appennino Tosco-Emiliano e quindi anche gran parte dei laghi montani, luoghi isolati in cui trovare refrigerio dopo lunghe camminare nella natura.

Tra le tante emergenze da non perdere, consigliamo una visita al Lago Santo modenese e al Lago Baccio. Vi sono poi il Lago della Ninfa, che si trova all’interno del comprensorio del Monte Cimone ed il Lago Scaffaiolo, che invece è situato nel comprensorio del Corno alle Scale.

Chiudono la lista dei laghi modenesi il Lago Torbido, che è pieno solamente nei mesi primaverili ed il Lago Turchino, specchio d’acqua di piccole dimensioni che invece è situato nel Parco naturale dell’Alto Appennino Modenese (noto anche come Parco del Frignano).

In tutti i laghi modenesi la balneazione non è solitamente consentita, salvo indicazioni differenti degli organi locali a cui consigliamo di rivolgersi per informazioni più dettagliate.

Bologna

Bologna, capitale regionale dell’Emilia Romagna, è la città delle Torri, dei Tortellini e del buon viviere. Nonostante la città felsinea sia un autentico concentrato di eventi ed occasioni di vita mondana, il suo territorio non è certo da meno.

Per tutti coloro che desiderano trovare luoghi per godere della bellezza delle acque dolci consigliamo le zone balneabili lungo il fiume Santerno nei pressi di Castel del Rio e i due splendidi bacini (creati a scopo idroelettrico) di Suviana e Brasimone, all’interno dell’omonimo Parco regionale.

Anche in questo caso consigliamo sempre di informarsi presso gli Uffici Turistici locali sulle normative vigenti in tema di balneazione dei corsi d’acqua.

Forlì-Cesena

In Provincia delle città di Forlì e Cesena consigliamo la Peschaia sotto Ponte della Brusia a Bocconi, nella Valle del Montone, luogo solitamente abbastanza affollato durante i mesi estivi.

Ravenna

Se invece siete amanti del silenzio e del relax consigliamo di sconfinare in Provincia di Ravenna e organizzare una gita nella Valle del fiume Lamone. Qui sono molti i luoghi in cui è possibile sostare, ma se volete un angolo davvero suggestivo consigliamo le Cascate di Valbura, poco sopra la località Fantino.

Autore

Walter Manni

Esploratore e Avventuriero: ama navigare gli oceani, scalare le montagne più alte e surfare sulle onde del web

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