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[TERacconta] La Bologna di Pasolini

di /// Agosto 31, 2021
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In occasione del quarantennale della scomparsa, che ricorre proprio oggi 2 novembre 2015, il Comune e la Cineteca di Bologna stanno dedicando a Pier Paolo Pasolini una lunga stagione di iniziative raccolte sotto l’etichetta “Più moderno di ogni moderno: Pasolini a Bologna“.
Fino a marzo 2016 una serie di mostre, proiezioni, incontri, spettacoli e visite guidate svelano l’universo creativo del grande intellettuale bolognese, in un viaggio alla scoperta della sua poliedrica personalità artistica di poeta, narratore, saggista, cineasta e drammaturgo.

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Nato a Bologna il 5 marzo del 1922, Pasolini visse nel capoluogo emiliano la prima e fondamentale fase della sua formazione intellettuale (al Liceo Classico Galvani e alla Facoltà di Lettere dell’Università) e, nel corso della vita, mantenne con la città e il suo effervescente clima politico e culturale un significativo legame artistico.
Non a caso è proprio a Bologna che oggi si trova l’Archivio Pier Paolo Pasolini, centro di documentazione internazionale custodito dalla biblioteca Renzo Renzi della Cineteca.

Tra le iniziative in programma segnaliamo:

  • dal mese di novembre la Cineteca propone l’opera cinematografica integrale di Pasolini ​nelle sale del Cinema Lumière, insieme ai film a cui Pasolini si è ispirato e ai film che si sono ispirati alla sua opera​;
  • fino al 15 novembre è allestita nella Piazza Coperta della Biblioteca Salaborsa “Una strategia del linciaggio e delle mistificazioni“​, la mostra che documenta la violenta persecuzione diffamatoria che Pasolini ha subìto da parte della stampa;
  • dal 18 dicembre 2015 al 28 marzo 2016 il MAMbo -Museo d’Arte Moderna di Bologna- ospita “Officina Pier Paolo Pasolini“, un percorso espositivo articolato in sei sezioni tematiche dedicate alla sua multiforme espressione artistica.


Ma oggi vi vogliamo parlare di un’esperienza originale per scoprire la città attraverso gli occhi dell’artista: si tratta della visita guidata “La Bologna di Pasolini” un itinerario organizzato dalla Cineteca attraverso i luoghi del centro che hanno segnato la vita e la poetica di Pasolini: dalla casa natale in Via Borgonuovo 4 al Liceo Galvani, dalle Librerie che frequentava (tra cui -unica superstite- la Libreria Nanni, il suo più bel ricordo della città) ai siti che sono stati fonte di ispirazione per la sua poesia e per il suo cinema, fino all’Archivio Pasolini in Cineteca.
Noi vi abbiamo partecipato sabato scorso (31 ottobre 2015), in occasione del Trekking Urbano 2015;
ecco il racconto della nostra esperienza (con un doveroso grazie anche a Alessandra Granaudo):

Autore

Elisa Mazzini

Web Content Manager per @inEmiliaRomagna e mamma a tempo pieno.

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