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Il cammino di Dante®

di /// Gennaio 25, 2022
Tempo stimato di lettura: 7 minuti

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“Un viaggio tra storia e natura che ha ispirato uno dei padri della lingua e della cultura italiana, attraverso antichi castelli, paesaggi magici e silenziosi eremi dove ritrovare un’intima tranquillità”

Il Cammino di Dante è un itinerario ad anello di circa 380 km – solitamente diviso in 20 tappe – che ripercorre un ideale percorso che Dante Alighieri, esule dalla città di Firenze, compì agli inizi del XII secolo tra la Toscana e la Romagna, attraversando il Casentino lungo gli antichi sentieri “in cresta” di origine etrusco-romana.

Il cammino di Dante® | Mappa

Il cammino di Dante® | Mappa

Il tracciato – che ha come estremi la Tomba di Dante a Ravenna e il Museo Casa di Dante a Firenze – attraversa in gran parte i luoghi dell’esilio del Sommo Poeta, raccontati da lui stesso in molti dei passi della sua Commedia.
Secondo gli storici Dante soggiornò nel territorio del Casentino tra il 1302 e il 1313, cambiando spesso residenza a seconda della contingente scena politica, ma fu certamente ospite nelle proprietà e nei castelli della famiglia dei Conti Guidi.

Il Cammino di Dante è quindi innanzitutto un percorso culturale, artistico, storico, filosofico e spirituale tra le antiche città di Firenze e Ravenna, nei luoghi in cui il Padre della Cultura e della Lingua Italiana soggiornò per gran parte degli ultimi anni della sua vita. I paesaggi delle colline di Romagna, i castelli dei Conti Guidi, gli angoli magici della Foreste Casentinesi e le verdi colline toscane: sono questi i luoghi che, oggi come ieri, attendono tutti coloro che hanno intenzione di affrontare questo lungo cammino, nei quali riconoscere molti passi della Divina Commedia.

Panoramica su Firenze

Panoramica su Firenze | Foto © Steve Hersey, via Wikimedia

I borghi lungo il cammino di Dante®

Il Cammino di Dante è oggi un grande itinerario che percorre luoghi tra i più belli d’Italia e che attraversa piccoli borghi medievali e antichi eremi cristiani regalando emozioni e sensazioni davvero uniche: dalla semplicità e simpatia tipiche dei romagnoli, al carattere fiero, sincero e allegro delle genti di Toscana.

Lungo il suo percorso si incontrano alcuni dei borghi tra i più belli e più famosi d’Italia. Si consiglia ad esempio una visita al piccolo nucleo di Oriolo, al centro di Brisighella e al piccolo abitato di Portico di Romagna che, con la sua frazione di San Benedetto in Alpe, offre un bellissimo territorio attraversato da fiumi e cascate (come le celebri cascate dell’Acquacheta) in cui è possibile anche fare il bagno. Scendendo verso la pianura invece si segnala Dovadola, antico nucleo appartenuto ai Conti Guidi e luogo di residenza del Poeta per alcuni mesi.

Come gran parte degli cammini dell’Emilia Romagna, anche il cammino di Dante presenta a intervalli regolari strutture e punti di ristoro che, a fronte dell’apposita Credenziale del Cammino, possono essere prenotati a un prezzo di favore. Data la disponibilità limitata di posti e l’alta richiesta, è consigliabile la prenotazione con largo anticipo.

Dante

Brisighella | Foto © BrisighellaOspitale

Specifiche tecniche e servizi

Come tutti percorsi ad anello il Cammino di Dante può essere intrapreso da qualsiasi abitato posto lungo il tragitto, con possibilità di trovare facilmente mezzi pubblici per il rientro in ogni centro abitato.
I circa 380 km totali del percorso sono solitamente divisi in 20 tappe, tutte dotate di specifica segnaletica orizzontale e verticale. Sul sito ufficiale (www.camminodante.com) sono presenti tutte le informazioni utili sui luoghi di ristoro e sul come ottenere la Cartoguida e la Credenziale del Cammino che, detto prima, dà diritto a una speciale scontistica per i pernottamenti.

Il Cammino viene classificato con un livello di difficoltà facile; svolgendosi però su itinerari di più giorni il consiglio è di dotarsi di un equipaggiamento adatto al percorso.

TAPPE: la lunghezza del tratto in Emilia Romagna è di km 253
Regioni attraversate: Emilia-Romagna, Toscana

Tappe direzione Firenze

1° Tappa | Ravenna – Pontevico Km 18,9
2° Tappa| Pontevico – Oriolo dei Fichi Km 17,8
3° Tappa| Oriolo dei Fichi – Brisighella Km 17,2
4° Tappa | Brisighella – Gamberaldi Km 24
5° Tappa | Gamberaldi – Marradi Km 8,4
6° Tappa | Marradi – San Benedetto in Alpe Km 22,1
6°bis Tappa | Marradi – Eremo dei Toschi Km 23,3

Tappe direzione Ravenna

1° Tappa : Rifugio la Burraia – Premilcuore Km 20,2
2° Tappa | Premilcuore – Portico di Romagna Km 9,1
3° Tappa | Portico – Dovadola Km 26, 2
4° Tappa | Dovadola – Forli Km 23
5° Tappa | Forli – Pontevico Km 15,3
6° Tappa | Pontevico – Ravenna Km 18,9
7° Tappa | Pineta di Classe – Ravenna Km 31,9

Lunghezza: km 545,3 Ravenna – Firenze – Ravenna
Livello di difficoltà: non presenta particolari difficoltà; alcune tappe sono percorribili in mountain bike e altre anche a cavallo.
L’itinerario è accessibile a tutti, tranne ai disabili.


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La rubrica “Emilia Romagna Slow” è realizzata nell’ambito del progetto Turismo Esperienziale dei Cammini con il Network degli Operatori e dei Cammini aderenti al circuito. Per informazioni a riguardo vai sul sito camminiemiliaromagna.it o scrivi a: m.valeri@aptservizi.com

Autore

Walter Manni

Esploratore e Avventuriero: ama navigare gli oceani, scalare le montagne più alte e surfare sulle onde del web

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