Se parliamo di eroi della Motor Valley, lei non può mancare nella Walk of Fame.
Proprio così, lei. Chi l’ha detto che nel mondo dei motori c’è spazio solo per eroi al maschile? Con buona pace di quel famoso proverbio “Donne e motori…” che ormai lascia decisamente il tempo che trova.

Nata a Parma nel 1994, 100% emiliana e la gravità pare non essere un suo problema, sia per le evoluzioni sulla moto da cross che per quei suoi angoli della bocca sempre all’insù che le conferiscono un sorriso disarmante: è Kiara Fontanesi, campionessa da record di Motocross femminile: quattro titoli mondiali (2012, 2013, 2014 e 2015) e quattro nazionali (2008, 2010, 2011 e 2016).

Il motocross, una passione con cui è cresciuta e non ha mai più abbandonato: dai 5 agli 11 anni ha incredibilmente fatto sia motocross che ginnastica artistica, ma racconta che:

“La moto è cresciuta con me come un bambino che nasce, poi inizia a gattonare, poi cammina e poi corre. Io e la moto siamo cresciute così, insieme, come quando impari ad allacciarti le scarpe da sola. Non l’ho mai considerata uno sport, un lavoro o un obiettivo. Era un gioco ed è questo che mi ha portato fin qua, perché mio papà in primis non mi ha mai imposto di arrivare”.

Kiara pratica motocross da quando aveva poco più di 2 anni, complici il fratello e il padre che le hanno permesso di scorrazzare liberamente dopo aver notato la sua insistenza nel voler provare a stare su ruote. E non ha assolutamente intenzione di fermarsi. Prossimo obiettivo: nel 2017 darà la caccia al suo 5° titolo iridato in sella ad una Yamaha YZ250, un ritorno alla origini dopo aver temporaneamente abbandonato il team per Honda.